Le Autorità EU si apprestano ad avviare un’azione formale contro il colosso Google “Big G” -per gli amici Google – per violazione delle leggi antitrust, aprendo la strada a quella che potrebbe essere la più grande battaglia a Bruxelles dai tempi del caso Microsoft avvenuto dieci anni fa.
Quella dell’Antitrust della UE è una vera azione formale che potrebbe tradursi per Google in multe che teoricamente potrebbero superare i sei miliardi di dollari.
Queste indiscrezioni del Wall Street Journal pesano sui titoli azionari del colosso Americano tanto che risultano in perdita dell’1,60%.
L’avvio di un’azione formale da parte di Bruxelles chiuderebbe un’indagine iniziata nel 2010.
Secondo Ioannis Lianos, professore di Global Competition Law allo University College London – questa azione legale intrapresa nel confronti di Google è una dichiarazione da parte dele le autorità Europee di non volere patteggiare”. “E’ un’indagine seria con conseguenze serie, in cui sono previste multe salatissime ed è imposto il cambiamento di alcuni comportamenti”.
Google ha cercato per due anni di patteggiare con l’Unione Europea, ma senza esito. Mountain View realizza – secondo alcune stime – il 35% dei suoi ricavi in Europa e la sua quota nella ricerca online supera il 90% in molti paesi europei, a fronte del 65% negli Stati Uniti.
L’ accusa mossa da una commissaria dell’ Antitrust Europea, nei riguardi di Google è di abuso di posizione dominante, una delle infrazioni europee più gravi. E che è già costata una pioggia di milioni di dollari a Microsoft e Intel, che rispettivamente hanno pagato 800 milioni di dollari e 1,2 miliardi di dollari. Diego De simone