Approvato il Bilancio del Comitato di Quartiere Piazza Risorgimento – derèto alla Mola del Presidente Giovanna Speranza. Il primo come anno solare completo da quando l’associazione di volontariato, iscritta all’Albo della Regione Lazio, è stata costituita. In attesa di andare al “Bambino Gesù” a maggio e dell’Infiorata di giugno, il cui responsabile è Mario Navarra, il Comitato prosegue a pieno ritmo nelle sue attività. ”Siamo soddisfatti – ci dichiara il tesoriere Patrizia Travagliati – un Bilancio che ci ha fatto toccare con mano quanta stima e fiducia ha in noi il territorio in cui operiamo, sia le istituzioni che i cittadini tutti, le associazioni e quanti sostengono sempre generosamente le nostre iniziative. Un Bilancio in crescita che ci impegna a continuare su questa strada intrapresa ma che al tempo stesso ci stimola a sperimentare e a crearne di nuove. Anche nel corso dell’Assemblea dei soci – continua Patrizia Travagliati – è emersa la gratificazione dei presenti per la tenacia mostrata dal Direttivo nel coinvolgere e nel realizzare gli obiettivi fissati ad inizio anno dal Comitato. Ricordiamo continua Travagliati – che le iniziative e attività di questo Comitato di Quartiere che esiste grazie all’intraprendenza e fiducia di tutti formando uno strumento d’intervento indispensabile al miglioramento della vita nel nostro quartiere, sono possibili grazie all’adesione degli abitanti del quartiere con i quali si accresce la voce del Comitato e si ottengono i risultati che tutti attendiamo. Chi opera all’interno del Comitato e nel Direttivo lo fa gratuitamente impegnando già il proprio tempo, le proprie forze e la propria professionalità. Il prezioso patrimonio umano con il proprio tempo messo a disposizione dell’associazione, che ha prestato la propria opera manuale e professionale sempre gratuitamente, la serietà con la quale il giornalista pubblicista dell’ufficio stampa, che ha costantemente seguito e documentato ogni evento e manifestazione organizzata, anche con il materiale fotografico realizzato con apparecchiature professionali, e la rassegna stampa che ne è scaturita, preziosa documentazione messa agli atti è un valore aggiunto sul quale ci si può sempre contare, che fa parte del patrimonio del Comitato di Quartiere, insieme alle entrate monetarie del Bilancio. Lo scorso anno - conclude il tesoriere Patrizia Travagliati - abbiamo effettuato la raccolta dei giocattoli per l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Palidoro che sono stati consegnati lo scorso 6 gennaio 2014, la Calecara di San Giuseppe organizzata dal Comune di Segni di cui noi siamo stati chiamati ad organizzare la nostra nel quartiere, la cena di beneficenza per la raccolta fondi per il noleggio del pullman per il trasporto dei bambini al Bambino Gesù di concerto con la Consulta Anziani di Segni, lo spettacolo dei bambini all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Palidoro a giugno con l’Associazione musicale Ars Nova di Colleferro; la partecipazione al Palio di San Bruno, organizzata dal Comune di Segni di cui noi siamo stati chiamati ad organizzare la nostra nel quartiere, la raccolta fondi, in collaborazione con il King Medical Center di Colleferro, con visite mediche specialistiche, per l’acquisto del Defibrillatore che abbiamo donato alla nostra Scuola Media Statale. E ancora abbiamo contribuito, nel nostro piccolo, al trasporto delle tegole per la Chiesetta di Campazzano per la ristrutturazione della stessa; ed infine, la 2 edizione della Festa dei Bambini e l’Albero Segnino 2014″. Il Presidente Giovanna Speranza aggiunge: «momenti molto belli di sana aggregazione popolare, che con entusiasmo, con il lavoro, con spirito di gruppo ed affiatamento sono stati realizzati, e sempre con la vicinanza e la collaborazione dei residenti che hanno determinato la buona riuscita delle manifestazioni. L’anno appena concluso, è stato un po’ il banco di prova della nostra Associazione e del territorio, essendo questo il primo anno completo di attività, che ci ha visti impegnati con energie e risorse in tanti fronti diversi. L’ultima iniziativa temporale alla quale abbiamo aderito è stata “un Mattoncino per la Nuova Casa di Andrea”. Si tratta di un progetto di ristrutturazione per la casa di accoglienza per i bambini malati che non potendo essere curati nelle strutture delle città di residenza hanno bisogno di assistenza sanitaria nei reparti specializzati degli ospedali romani. Con il contributo si permette loro di ampliare la capacità di ospitalità della casa di accoglienza. Noi di mattoncini ne abbiamo acquistati due. La nostra Segni e il Comitato sono presenti».