In giorni di paura e isolamento il popolo italiano sta riscoprendo il valore della patria unendosi in una lotta comune, facendo rinunce importanti, accettando uno stato di immobilità per il bene di tutti.
Ci siamo ritrovati distanti, ma uniti in un abbraccio comune che ci fa sentire parte di un’unica forza. In un contesto in cui molti sentono il desiderio di manifestare apertamente lo spirito comune e l’appartenenza a una nazione che sa tirare fuori il meglio di sé quando è chiamata ad affrontare grandi difficoltà, la bandiera italiana torna a far brillare il suo significato.
Unione, responsabilità, orgoglio. La quarantena ha mostrato da una parte categorie di professionisti intenti nei loro compiti in prima linea a rischio delle loro vite a combattere un nemico che spaventa, dall’altra un popolo che ha fatto propria la regola #iorestoacasa per fare la propria parte per il bene di tutti e vincere una battaglia.
È l’Italia che si ritrova unita sotto un’unica bandiera.
È per tutte queste persone che il 24 Aprile Corriere dello Sport-Stadio e Tuttosport regalano la bandiera italiana. Un regalo importante (la bandiera misura 90×60 cm) che, grazie alle edicole italiane che sono rimaste aperte in questo momento così complesso, riesce ad arrivare a tutti.
Oltre al regalo, un contest per dare risalto a questo senso di appartenenza a una causa comune e mostrare apertamente la voglia di essere uniti sotto un’unica bandiera.
L’hashtag è #UnPopoloNelTricolore e l’iniziativa prevede di appendere alla finestra la bandiera, fotografarla e postare questi scatti sui social usando #UnPopoloNelTricolore. Le foto possono essere inviate anche per mail a tricolore@corsport.it o tricolore@tuttosport.com.
Le più belle saranno pubblicate sulle pagine dei due quotidiani e in una gallery nei loro siti.
L’iniziativa è promossa con una campagna on e offline, social, radio e tv ed è realizzata con il sostegno di Acea, SilverCare e Università Niccolò Cusano.
Sventoliamo orgogliosi il nostro tricolore. Uniti sotto un’unica bandiera. Insieme.