Al Teatro Studio Uno è in programmazione Il Giuramento, scritto e diretto da Gaia Adducchio con protagonista Camilla Diana, giovane attrice emergente, interprete di Maraviglioso Boccaccio dei fratelli Taviani e del prossimo film di Kim Rossi Stuart. Lo spettacolo, che ha debuttato il 1 maggio, è l’ultima residenza artistica di un’intensa e vivace stagione teatrale, e sarà ancora in scena da giovedì 7 a domenica 10 maggio, escluso il venerdì.
Questo lavoro, liberamente ispirato alla storia vera di Violette A. raccontata ne “L’uomo seme”, è promosso da Spring produzioni artistiche di Grazia Sgueglia; è il quinto – e ultimo – appuntamento con il progetto “residenze artistiche” che anche quest’anno (terzo anno consecutivo) ha contribuito alla creazione e alla promozione di spettacoli inediti, pensati e costruiti per gli spazi della Casa Romana del Teatro Indipendente, mettendo in luce i lavori di cinque compagnie selezionate del panorama off romano.
In primo piano il racconto di una donna, Violette, che ripercorre gli anni della sua giovinezza, quando nel 1852, a soli 17 anni, è testimone della deportazione e uccisione di tutti gli uomini del suo paese da parte delle truppe dell’Imperatore Napoleone III. Le donne, rimaste sole, siglano allora un patto inscindibile: il primo uomo che si presenterà all’orizzonte diventerà il compagno di tutte, il seme del villaggio.
“C’è qualcosa nel racconto di Violette e nel modo in cui lo fa che travalica ogni possibile distanza geografica, culturale e storica. C’è di universale un racconto sull’amore e sulla perdita – spiega la regista Gaia Adducchio – Le donne raccontate da Violette e Violette stessa sono e vogliono essere madri, ma non sono oggetti di una comunità patriarcale, maschile e maschilista; vogliono essere amanti, ma si assumono la responsabilità politica e sociale del loro “amore”, diventando agenti attivi e consapevoli della propria sessualità”.
Una messa in scena intima ed evocativa, caratterizzata da pochi oggetti di uso domestico simboli dell’ immaginario contadino di fine Ottocento, descrive con delicatezza e attenzione l’universo femminile nella sua complessità, lontano dallo stereotipo di esseri passivi e mansueti ma al contrario individui combattivi e sovversivi capaci di prescindere dalla naturale ricerca del desiderio, del piacere e dell’amore.
Il Giuramento
Liberamente ispirato alla storia vera di Violette A.
raccontata ne “L’uomo seme”
scritto e diretto da Gaia Adducchio
con Camilla Diana
luci Massimo Polo
costumi Virginia Gentili
traduzione Laura Scivoletto
foto locandina Gaia Adducchio
foto, video, garfica Pina Mastropietro
promozione Tindaro Manfrè
produzione e organizzazione Spring di Grazia Sgueglia
dal 1 al 10 maggio 2015 Teatro Studio Uno
Via Carlo della Rocca, 6 (Torpignattara)
Ingresso 10 euro
Giovedì 7 Maggio Ore 21.00 | Sabato 9 Maggio Ore 19.00 + 21.00 (Doppio Spettacolo) |Domenica 10 Maggio Ore 18.00
Per info e prenotazioni: 3494356219- 3283546847
www.teatrostudiouno.com – info.teatrostudiouno@gmail.com
Maria Anna Chimenti