Roma – E’ iniziata solo la settimana scorsa, martedì 22 novembre, la mostra “Eroine di Stile. La Moda italiana veste il Risorgimento” allestita al Museo Nazionale Romano a Palazzo Altemps che la ospiterà fino al 22 gennaio 2012. Promossa dalla provincia di Roma e sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, la mostra si affianca agli innumerevoli eventi organizzati quest’anno per i 150 anni dell’Unità di Italia e ne chiude il ciclo.
32 donne della più importante storia italiana, cui il curatore della mostra Stefano Dominella ha voluto rendere omaggio cercando di rappresentarne il coraggio e il carattere indomito attraverso le più grandi firme della moda italiana. Donne aristocratiche e influenti o comunque illustri e popolane, lavandaie, cuoche, brigantesse e guerriere meno note.
E così grazie ad una iniziativa originale e di grande fascino Anita Garibaldi, Rosalia Montmasson unica donna imbarcata nella Spedizione dei Mille, Cristina di Belgioioso, la contessa di Castiglione, Maria Sofia di Borbone ultima regina di Napoli, Enrichetta Caracciolo, Clotilde di Savoia, le brigantesse Michelina Di Cesare, Filumena Pennacchio e Maria Oliverio, Clara Maffei amica di Verdi e Manzoni, Giuditta Tavani Arquati uccisa a Trastevere, l’intellettuale Margaret Fuller e la giornalista Jessie White Mario corrispondente del New York Tribute vestono gli straordinari abiti di Salvatore Ferragamo, Fendi, Max Mara, Roberto Cavalli, Laura Biagiotti, Valentino, Gianfranco Ferré, Armani, Prada, Ermanno Scervino, Emilio Schuberth, Galitzine, Romeo Gigli, Gattinoni, Sarli, Missoni, Prada, Emilio Pucci, Alessandro dell’Acqua, Walter Albini, Biki, Carosa, solo per citarne alcuni. Alessia Forgione