«L’auto ha un futuro solo se fa sognare»..«Al centro di tutto c’è l’emozione degli appassionati»,Mario Baccaglini. Questo quanto dichiarato dal Patron di Verona Legend Cars, on air a VeronaFiere sino a domani e per tre giorni consecutivi, una grande manifestazione a respiro europeo, con auto classiche e non solo.
In mostra anche cinque grandi marchi automobilistici – Aston Martin, Infiniti, Porsche,Tescla e Volvo -, due anteprime italiane – Porsche Cayman GT4 e Volvo XC90 – , i prototipi Bertone e Pininfarina della Giulietta Spider della Collezione Lopresto , una tra le piu’ premiate al mondo e l’unica ad essersi aggiudicata la Coppa d’Oro aVilla d’Este per ben 4 volte; oltre duemila auto d’epoca esposte ed in vendita, un padiglione dedicato ai ricambi, quasi una cinquantina tra scuderie e club, test drive, interviste, gare di regolarità, sfilate automobilistiche in centro storico , senza contare “Aspettando le Mille Miglia” una speciale manifestazione di regolarità – dedicata alle auto che hanno partecipato alla mitica corsa dal 1927 al 1957 – che mette in palio, per il vincitore, il “Trofeo Luciano Nicolis” –Fondatore dell’omonimo Museo -, e l’iscrizione gratuita alla Mille Miglia 2016.
In fiera anche la Bugatti Type40 del Museo Nicolis di Villafranca – uno dei più importanti musei privati in Italia e in Europa. Questo esemplare , che fu esposto al Salone di Parigi nel 1930, rappresenta l’ultima Bugatti progettata e prodotta da Ettore che poi lascerà le redini dell’azienda al figlio Jean. Alla Bugatti e al suo mito la manifestazione veronese dedica un’area esclusiva grazie anche alla collaborazione con la Cité dell’Automobile di Mulhouse. Grazie al Museo Nicolis è possibile ammirare vetture che hanno segnato la storia dell’automobile, tra le quali: una Lancia Astura Berlina- Padronale Gran Sport del 1936, una Maserati 3500 GT Spider Vignale del 1960, una Fiat 1500 C Bertone del 1941. Come dichiarato da Silvia Nicolis, Presidente del Museo: «Per me è molto importante operare attraverso una promozione culturale strategica che ci consente di valorizzare il motorismo ed il territorio a livello internazionale grazie alla collaborazione con Eventi e Musei di altissimo profilo».
Tra gli eventi di oggi: intervista al grande collezionista Corrado Lopresto, e presentazione del libro del noto giornalista sportivo Beppe Donazzan “Sotto il segno dei rally 2. Storie di piloti italiani dal 1980 ad oggi”, che dopo il successo del primo volume prosegue – con questo secondo volume- col racconto di retroscena e fatti di questo mondo che tanto affascina.
Il nuovo Salone dell’Auto abbraccia la cultura dell’Heritage a 360gradi anche con capi vintage della Warson, pezzi unici da collezione come i Juke Box degli anni trenta, affettatrici Berkel, e accessori esclusivi realizzati a mano come i capi in pelle di Jean Garborit, le calzature di Serafini Lsp, creazioni della rinomata Sartoria Maremmana, oltre ad una vasta gamma di orologi d’epoca. Tutto questo è Verona Legend Cars, un nuovo format di Salone organizzato da Intermeeting in collaborazione con VeronaFiere che abbraccia ed unisce il passato ed il presente dell’automobile, e che dopo Auto e Moto d’Epoca a Padova, da quest’anno raddoppia con la manifestazione veronese. Un Salone aperto a migliaia di visitatori da tutto il mondo accomunati dalla passione per l’automobile e i motori.
Per ulteriori info: www.omniarelations.com;
di Daniela Paties Montagner