Roma – In seguito alla mozione presentata dagli esponenti del Pd al Municipio XX per rimuovere i lucchetti dell’amore dallo storico Ponte Milvio, approvata con voto bipartisan, il sindaco di Roma Gianni Alemanno per sedare le polemiche ha organizzato un sopralluogo con lo scrittore Federico Moccia, che con il suo romanzo Ho voglia di te ha dato il via alla mania degli adolescenti romani di apporre lucchetti rappresentanti il loro amore ai pilastri del ponte; pilastri che muniti di apposite catene furono posizionati dal Comune di Roma nel 2007, dopo che i lampioni cedettero all’eccessivo peso dell’enorme quantità dei lucchetti.
Appena giunto sul luogo lo scrittore romano è stato accusato in vari e coloriti modi di aver deturpato un bene storico e di averne favorito il degrado con la sua penna. Per venire incontro a tutte le parti il primo cittadino ha stabilito che verrà costruita una ringhiera tra l’argine e il fiume e che “i lucchetti saranno spostati sul muraglione del Tevere proprio davanti a ponte Milvio in modo da creare un affaccio e salvaguardare il rito romantico”. Grazie a questa soluzione “otteniamo due risultati: proteggiamo l’usanza dei ragazzi che vengono qui da anni e salvaguardiamo il ponte. Tutti potranno vedere questo meraviglioso luogo, tra i più antichi di Roma, senza comprometterne la bellezza e la struttura”. Alessia Forgione