Dal 20 agosto al 13 settembre torna la magia della lirica in Friuli Venezia Giulia, con la 13° edizione del Piccolo Opera Festival con un ricco ed attesissimo cartellone estivo che apre le porte alla magia della lirica. In calendario numerosi spettacoli all’aperto, a cui faranno da corollario visite guidate, aperitivi, introduzioni all’ascolto e cene prima e dopo gli appuntamenti musicali. Un’esperienza unica che permetterà di conoscere non solo la storia e le architetture, ma anche sapori e vini di questa straordinaria regione di confine protesa verso la Mitteleuropa: il Friuli Venezia Giulia. Giunto ormai alla sua 13° edizione sotto la sapiente direzione artistica di Gabriele Ribis, il Piccolo Opera Festival entra nella piena maturità della sua originale proposta culturale e turistica caratterizzata dal ricco programma proposto, nonostante le restrizioni sanitarie dettate dalla Fase 3 originata dalla pandemia da virus cinese Covid-19. “Spirito del Festival è, da sempre, non adattare il luogo allo spettacolo ma lo spettacolo, in particolare l’opera lirica, al luogo. Un castello o una villa diventano quindi un palcoscenico costruito su misura, dove anche il pubblico stesso diventa parte integrante della messa in scena”. Rappresentazione esemplare ad esempio, quella dello scorso anno “de L’elisir d’amore” ambientato in un’osteria di campagna letteralmente circondata dai vigneti del Castello di Spessa, cuore pulsante del festival e sede dell’associazione, dove addirittura anche l’orchestra faceva parte della scena. 13 è il numero magico del Festival, con un programma di ben 13 appuntamenti , di cui: 2 spettacoli di opera da camera, 4 visite musicali, 4 recital e 3 concerti evento.
Anche quest’anno il Festival riproporrà il tradizionale spettacolo d’opera da camera al Castello di Spessa, che durante l’estate diventa la “casa dell’opera lirica” in Friuli Venezia Giulia. Questa location è nota anche per aver ospitato Lorenzo da Ponte .noto librettista di Mozart, oltre all’avventuriero, scrittore, poeta, diplomatico e filosofo veneziano Giacomo Casanova. Per quest’anno sono previste 2 serate: il 30 agosto e l’1 settembre, e per l’occasione, il direttore artistico Gabriele Ribis ha pensato di proporre uno spettacolo assolutamente originale e in tema col periodo della pandemia da virus cinese che ha colpito tutti noi, proponendo nella medesima serata due mini opere: Il telefono di Giancarlo Menotti e Il segreto di Susanna di Ermanno Wolf Ferrari (una sorta di racconto di due coppie durante la quarantena). La direzione musicale sarà affidata all’emergente Alessandro Cadario, direttore principale dell’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano- posizione che ricopre dal 2016 , mentre la regia alla giovane regista locale Jasmin Kovic, di San Floriano del Collio.
Il ricco calendario prevede anche una sezione denominata :“Visite musicali a giardini storici e recital in villa”, con l’inconsueta e stimolante offerta dei concerti della sezione “La verde musica”, vere e proprie visite musicali a giardini storici della regione Friuli Venezia Giulia, con un programma tutto barocco, con i giovani solisti dell’Accademia per l’Opera di Verona-Polo Nazionale Artistico preparati dal mezzosoprano Sonia Prina. Quattro gli appuntamenti: Castello di Cordovado (24 agosto), Palazzo Lantieri a Gorizia (31 agosto), Castello Formentini a S. Floriano del Collio (3 settembre) e Villa Manin di Passariano (13 settembre). Le visite saranno condotte dai curatori del Servizio catalogazione, promozione, valorizzazione e sviluppo del territorio, con sede proprio a Villa Manin. La sezione “Castelli in aria” è invece dedicata ai recital solistici, che avrà come protagonisti nomi di prestigio del panorama lirico, quali: Massimo Giordano e Giorgio Caoduro, assieme a giovani talenti locali come i soprani : Giulia Della Peruta e Francesca Paola Geretto nonché il fisarmonicista Igor Zobin. Le sedi saranno rispettivamente: Villa Ottelio Savorgnan ad Ariis (il 20 agosto), Villa Gorgo a San Vito al Torre (29 agosto), Vila Vipolze a Dobrovo in Slovenia (11 settembre) e Villa Partistagno a Faedis (6 settembre). Da quest’anno, con l’appuntamento a Vila Vipolzem il Festival diventerà transfrontaliero, e farà scoprire ai suoi prestigiosi ospiti il meraviglioso territorio delle colline tappezzate di vigneti del Brda/Collio, che ha avanzato la sua candidatura all’UNESCO.
Il programma musicale si concluderà con tre concerti evento: il primo in una location simbolo della Regione FVG come Piazza Capitolo ad Aquileia (21 agosto), con uno spettacolare e coinvolgente concerto di musica sacra: il Requiem di Franz Listz , in omaggio e in ricordo delle vittime della pandemia Covid-19, con la direzione musicale di Igor Zobin; il secondo concerto si svolgerà invece il 5 settembre a Gradisca d’Isonzo, dove si terrà lo spettacolo di danza presentato dalla famosa compagnia francese Eugénie Andrin di Antibes, con il noto pianista Giovanni Bellucci e la danzatrice Eugénie Andrin, uniti dalla video arte di Gabriel Grinda. Il terzo ed ultimo concerto in programma è previsto per il 12 settembre nella Piazza di Cormòns, che – per l’occasione, si trasformerà in un animato caffè chantant all’aperto, dove la distanza sociale verrà reinventata in maniera creativa davanti a un calice di vino del Collio. Musiche di Gioacchino Rossini, ospiti d’eccezione: il celebre tenore rossiniano Antonino Siragusa, il mezzosoprano Sofia Koberidze e il baritono triestino Niccolò Ceriani. Il Piccolo Opera Festival del Friuli Venezia Giulia, che generalmente ospita un pubblico oltre che nazionale, anche internazionale proveniente principalmente da Austria e Germania, nonostante le difficoltà del momento particolare che stiamo vivendo e le regole sanitarie dettate della fase 3 , non ha voluto far mancare la sua musica, resa possibile grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura e Sport e Assessorato alle Attività produttive, dalla Camera di Commercio della Venezia Giulia e dalla Fondazione Friuli. Da ricordare anche il prezioso supporto delle amministrazioni comunali di Aquileia, Cormons, Rivignano-Teor e Faedis.
di Daniela Paties Montagner
Per ulteriori informazioni e prenotazioni: Associazione Culturale Piccolo Festival del Friuli Venezia Giulia : www.piccolofestival.org – info@piccolofestival.org