«Condivido il rapporto della Dia (Direzione Investigativa Antimafia) che ha ricordato due fatti importanti. Il primo è che la crisi economica da pandemia può essere sfruttata dalle organizzazioni malavitose e mafiose che hanno danaro fresco e non sottostanno alla burocrazia asfissiante dello Stato.
Il secondo è l’invito a tener alta la guardia da investimenti mafiosi nella sanità ed in particolare, dice il rapporto: “Prevedibili investimenti criminali nelle società operanti nel ciclo della sanità” e cita quali esempi: la sanificazione ambientale e lo smaltimento dei rifiuti speciali.
Si vigili a tutti i livelli per assicurare legalità, trasparenza, servizio di qualità ai cittadini, soprattutto non abbienti evitando sprechi».
Lo afferma in una nota stampa il senatore di Forza Italia e presidente di Unione Cristiana Domenico Scilipoti Isgrò.