Roma – Ieri 14 gennaio 2012 Piazza del Popolo si è tinta dei colori della Cina.
Il “gigante d’Oriente” ha voluto festeggiare, insieme ai cittadini romani, il Capodanno, considerato la festa più importante della tradizione cinese.
Il 2012 sarà l’anno del Drago, simbolo di successo, prosperità e felicità.
Lo spettacolo è stato organizzato con precisione e attenzione, dal corteo di dragoni delle 14.00, con tanto di partecipazione del Sindaco, intento a colorare di rosso gli occhi del drago, fino ai fuochi d’artificio dal Pincio delle 18.15.
La simpatia dei presentatori cinesi, che parlavano sia nella loro lingua sia in italiano, è stata trascinante e per ore danze di donne, uomini e bambini, canti, musiche e acrobazie hanno allietato il pomeriggio dei molti romani e dei cinesi che hanno riempito Piazza del Popolo.
C’è stata poi la presentazione del progetto volto a divulgare “la cultura e la filosofia della più antica arte marziale, il Kung Fu dei Monaci Shaolin”, portato avanti dal Monaco Shaolin Liberato Mirenna, che tiene dei corsi specifici a Roma per i bambini e per gli adulti.
Fortunati coloro che sono riusciti a vincere un premio della lotteria gratuita, che prevedeva televisori, fotocamere digitali, cellulari, abbonamenti alla rivista “Cina in Italia”, cene nei migliori ristoranti cinesi della Capitale e un viaggio a Shanghai per due con alloggio gratuito per tre giorni.
Alle 18.15 incredibili fuochi d’artificio hanno illuminato la serata romana e riscaldato i cuori di tutte le persone accorse per l’evento.
Il Capodanno cinese cadrà, secondo il calendario lunare, il 23 gennaio 2012, ma la comunità cinese ha voluto festeggiare il 14 gennaio, coinvolgendo la popolazione ospite, anche per ricordare l’omicidio della bambina Joy e del padre Zhou Zeng e per invitare tutti a dire no alla violenza.
Viviana Lucca