Robert Kennedy Junior, figlio di Bob Kennedy, da anni impegnato a denunciare le relazioni di Bill Gates, con Big Pharma, e le campagne vaccinali sulle popolazioni più povere portate avanti per interesse personale a costo di gravi danni sulla salute dei più piccoli, ieri, 30 agosto, è intervenuto nella manifestazione berlinese che denunciava l’enorme posta in gioco dietro la gestione del coronavirus, a livello mondiale. Ecco il testo del discorso del senatore Usa: “I giornali stanno dicendo che sono venuto a parlare di fronte a cinquemila nazisti. Ma io guardo questa piazza e vedo l’opposto del nazismo, vedo persone che amano la democrazia, persone che vogliono dei governi aperti, dei governi che non mentano ai propri cittadini e che non assumano decisioni arbitrarie con il fine di orchestrare l’opinione pubblica. In questa piazza vedo persone di ogni colore, persone che vengono da tanti paesi, di tutte le religioni, persone che si preoccupano della dignità umana, della salute dei bambini e delle libertà politiche. E tutto questo è l’esatto contrario del nazismo. I governi amano le pandemie, amano le pandemie per la stessa ragione per cui amano le guerre perchè questo consente loro di imporre un controllo sulle popolazioni che in circostanze normali non accetterebbero mai. E’ un mistero per me capire come sia stato possibile che persone importanti come Bill Gates, ed Anthony Fauci, abbiano previsto e pianificato questa pandemia da oltre un decennio in modo da mettere facilmente in sicurezza le persone, e ora che finalmente è arrivata sembra che non sappiano di cosa stanno parlando. Non riescono a dirci qual è il tasso di letalità, non riescono nemmeno a darci un test pcr che funzioni davvero, ma devono falsificare i certificati di morte per farla sembrare più pericolosa. L’unica cosa che riescono a fare è spingere sempre di più sulla paura. Circa 75 anni fa Hermann Goering, testimoniò al tribunale di Norimberga, e quando gli venne chiesto “Come avete convinto il popolo tedesco ad accettare tutto questo?” Lui rispose: “E’ stato facile, non ha nulla a che fare con il nazismo, ha a che fare con la natura umana. Lo puoi fare in un regime nazista, socialista, comunista, in una monarchia e anche in una democrazia. L’unica cosa che si deve fare per rendere schiave le persone è impaurirle. Se riuscite a immaginare un modo per impaurire le persone, potete fargli fare quello che volete.” Circa 50 anni fa mio zio, John Fitzgerald Kennedy, venne in questa città. Venne qui perchè Berlino era la linea del fronte contro il totalitarismo globale, e oggi, ancora una volta, Berlino è la linea del fronte contro quello stesso totalitarismo globale. Quel giorno mio zio disse fieramente al popolo tedesco “Ich bin ein berliner” e oggi sono fiero di dirlo anche io: ich bin ein berliner. E voglio dirvi un’altra cosa: in questi mesi hanno fatto un pessimo lavoro nel proteggere la salute pubblica, ma hanno fatto un ottimo lavoro nell’usare la pandemia per portare il 5G nelle nostre comunità, per portarci tutti nella moneta elettronica, che è l’inizio della schiavitù, perchè se controllano il tuo conto bancario controllano tutti i tuoi comportamenti. E poi vediamo tutti questi splendidi spot in televisione che ci dicono che il 5G sta arrivando nelle nostre comunità e sarà una gran cosa per tutti, che cambierà le nostre vite, e devo dire che sono molto convincenti, li guardo e penso: che bello, potrò scaricare un videogame in 6 secondi invece che in 60….E voi pensate che stiano spendendo 5 trilioni di dollari per questo? No, il motivo è aumentare la sorveglianza e la raccolta dei dati. Non lo fanno per me e per voi ma per Bill Gates, Mark Zuckerberg, Jeff Bezos. Bill Gates, ha detto che i suoi satelliti saranno in grado di vedere ogni singolo centimetro quadrato del pianeta per 24 ore al giorno e questo è solo l’inizio. La pandemia è una pazzesca opportunità per le elite che stanno dettando queste politiche. La pandemia dà loro la possibilità di abolire la middle-class, di distruggere le istituzioni democratiche, di spostare tutte le ricchezze verso di loro impoverendo il resto del mondo e l’unica cosa che si frappone tra loro e i nostri bambini è questa piazza di Berlino, non smettete di lottare per la libertà la pace e la democrazia, grazie!”
I mass media, invece di giudicare ed etichettare come complottista, o negazionista, il discorso di ieri, del senatore Kennedy, dovrebbero, invece aprire un dibattito certamente filosofico, ma dai risvolti estremamente pratici, su due modi diversi ed ugualmente legittimi di vivere la vita, quello materialista, e quello spiritualista libertario, rappresentato, anche da Robert Kennedy Junior. La scuola di pensiero materialista, pone al centro dell’importanza della vita, sostanzialmente, quella che viene definita la “Formula delle 3S”, Salute, Sesso e Soldi. Tale posizione legittima e rispettabile, tuttavia, va a scontrarsi con l’inevitabilità della morte fisica di ogni individuo, che arriva, indipendentemente dalla quantità di sesso che egli ha praticato, da quanti soldi ha accumulato, e soprattutto dal suo stato di salute, essendo un dato di fatto incontestabile, che ogni giorno muoiono nel mondo anche individui perfettamente sani e salutisti. Gli spiritualisti libertari, invece, pongono al centro della vita, non la “Formula delle 3S”, che come abbiamo visto, sono del tutto effimere in quanto soggette alla morte, ed al fato di ciascun individuo, bensì la Libertà, che non è effimera, ma immanente, in quanto applicabile all’umanità intera in qualsiasi periodo storico, quindi intrinsecamente superiore alla salute stessa. Inoltre la Libertà per sua stessa natura non vieta a nessuno di vivere secondo le proprie attitudini mentre la “Formula delle 3S”, spesso porta coloro che la seguono alla lettera, a creare in loro stessi, e verso gli altri, una quarta S, la Schiavitù, che per sua stessa natura limita, invece, la libertà. Ecco quindi il paradosso filosofico, sul quale dovremmo interrogarci, e porci l’unica domanda vera, ed utile, applicabile alla pandemia, vale a dire: E’ giusto in nome della salute, obbligare miliardi di persone a vivere come schiavi cambiando le proprie attitudini di vita, e reprimendo le loro libertà, sapendo che comunque tutti dobbiamo morire, indipendentemente dal virus?
Luca Monti