“Cara Azzolina, questi sono gli alunni di una classe genovese, che scrivono in ginocchio perché non hanno i banchi che avevate promesso. E non sarebbero gli unici purtroppo”. E’ la denuncia su Facebook del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, postando la foto di studenti inginocchiati davanti alla propria sedia nell’aula di una scuola secondaria ligure, priva di banchi.
“I nostri bambini, le maestre e le famiglie non meritano questo trattamento, soprattutto dopo i sacrifici fatti in questi mesi in cui era anche un dovere morale lavorare per evitare tutto questo. Io – dice Toti – lo trovo inaccettabile e sto già scrivendo una lettera alla Direzione scolastica per intervenire immediatamente. Un’immagine come questa non è degna di un Paese civile come l’Italia”.
Le scuole dove si sono verificate le criticità sono “Caffaro” e “Mazzini”, entrambe a Genova. In merito, il governatore Toti ha chiesto spiegazioni al direttore generale dell’Ufficio scolastico per la Liguria, Ettore Acerra.
“Chiediamo di conoscere – si legge nella lettera – quali sono le tempistiche di consegna che sono state assicurate alle scuole dal commissario straordinario per l’emergenza in base alle interlocuzioni con il ministero dell’Istruzione. Chiediamo di individuare una soluzione adeguata a fronteggiare la situazione sopra evidenziata ritenuta inaccettabile e non conforme alle disposizioni per assicurare un regolare avvio dell’anno scolastico”.
Toti, insieme all’assessore all’istruzione della Regione, Ilaria Cavo, chiede ad Acerra di segnalare eventuali altre criticità sul territorio regionale, oltre ad un “preciso chiarimento in ordine alle mascherine sempre assicurate dal Commissario straordinario”.
Marco Mari