Nella giornata di giovedì un’ importante emittente radiofonica romana (Radio Radio, ndr) lanciava una clamorosa bomba di mercato che suscitava i più disparati commenti: “La Roma vuole Ibrahimovic”. Una notizia presa con le molle da tutti, basti pensare che il fenomeno svedese guadagni 15,6 mln/euro netti all’anno, una cifra inavvicinabile da una società appena sanzionata per aver trasgredito i parametri codificati dal Financial Fair Play. Si riteneva, dunque, che tutto si fosse risolto in una boutade fin quando non sono stati interpellati il ds giallorosso, Walter Sabatini e l’agente del calciatore, Mino Raiola. Il primo, infatti, si lasciava sfuggire una battuta di spirito – “Ma se il Milan vuole Ibra tutto è possibile. Se lo vuole la Roma è una fregatura?” – che alimentava le speranze nei cuori dei tifosi capitolini, corroborate dalle dichiarazioni del secondo che piuttosto di negare un’ipotetica trattativa tergiversava prepotentemente commentando cosi: “No comment, chiedete a Sabatini”. Una situazione offuscata da un alone di mistero che se prendesse forma consentirebbe a Totti e compagni di colmare il gap dalla Juventus e giocarsi lo Scudetto con uno Stadio Olimpico costantemente gremito in ogni ordine di posto. Le altre operazioni portate avanti in questo periodo, considerando il recupero di Maicon e la certezza Florenzi nel ruolo di terzino destro, riguardano la ricerca di un terzino sinistro di valore. I nomi che circolano con maggiore insistenza sono quelli di Kurzawa del Monaco e Baba dell’Ausburg mentre Holebas sarebbe stato ceduto al Watford per 2,5 mln/euro. Lorenzo Cristofaro – Twitter: @LorCristofaro