Come nel migliore dei romanzi rosa al centro della vicenda c’è una storia d’amore, ma non vi aspettate la solita relazione sdolcinata, perché nel cuore del libro c’è una profonda riflessione sulla relazione, letta come elemento fondante dei rapporti interpersonali.
Vediamo insieme la trama e poi scendiamo nei particolari. La protagonista del romanzo, che poi dà anche il titolo all’intera opera, è Swami, una giovane e attraente donna di origini indonesiane. Alle spalle ha un passato non facile, che ne ha forgiato il carattere. È stata una cantante ed un’attrice fino a quando non ha deciso di svoltare pagina e trasferirsi a Milano, dove, insieme alla sua amica Francesca, avvia una attività di moda. Il successo le dà nuove motivazioni e il desiderio di ritornare a calcare le scene. Swami ha una relazione d’amore complicata con David Ricciardi, un produttore cinematografico, che però già sta vivendo una relazione sentimentale con una donna, che diventerà la diretta e aperta rivale di Swami sia nell’ambito lavorativo, che in quello affettivo. Assistiamo così alle giornate di Swami e ai difficili rapporti che ha instaurato con le persone e in particolar modo con David, verso il quale sembra abbia sviluppato una certa ossessione. L’unica persona che sembra comprenderla è Francesca, la sua amica e manager, che si è affezionata a questa donna estremamente fragile, di cui comprende e in qualche modo giustifica le scelte. Lo stile del romanzo, un romanzo abbastanza corposo perché si presenta di circa seicento pagine, è molto fresco e godibile.
Sembra quasi di assistere ad una serie televisiva, probabilmente subisce l’influenza degli studi di sceneggiatura che l’autrice ha compiuto. Spesso quando si pensa al romanzo rosa, si crede di avere tra le mani un libro sciocco, superficiale, banale. In realtà, questo romanzo ci dimostra come il genere possa veicolare importanti tematiche. In particolar modo, il libro di Isabella Braggion mette in evidenza alcuni temi essenziali. Il primo è la relazione, la quale viene analizzata sotto diversi punti di vista, sentimentali e amicali, dimostrandoci anche come questa possa essere falsa o estremamente complessa. Il secondo tema riguarda l’analisi dell’ambiente in cui l’intera vicenda è calata. Stiamo parlando di feste di lusso, di spettacolo, di ambienti di successo in cui è necessario essere sempre perfetti. Isabella Braggion ci dimostra che non tutto ciò che luccica è necessariamente sano, anzi dietro i riflettori, spesso, c’è più buio di quanto si possa immaginare. Swami in tal senso è molto di più del classico romanzo rosa, è quasi una commistione di generi, che appassionerà anche il lettore che non legge questo il romanzo rosa.
Titolo: Swami
Autore: Isabella Braggion
Genere: Romanzo rosa
Casa Editrice: Bibliotheka
Pagine: 632
Prezzo: 19,00 €
Codice ISBN: 978-88-693-46-149