“Abbiamo raccolto le testimonianze di numerosi cittadini, già messi a dura prova dai sintomi del Covid o comunque influenzati, che dopo 10 ore di fila, stremati, sono riusciti a fare il tampone. Tutto questo accade a uno dei drive-in della Asl Roma 2 presso il Centro Carni di viale Palmiro Togliatti 1200 che ha sostituito il presidio di Via degli Eucalipti. La coda di auto si sviluppa per quasi due km lungo la strada all’esterno del drive-in dove molti cittadini aspettano il proprio turno per accedere pensando di aver terminato, ma poi una volta dentro rimangono incolonnati per un totale complessivo che sfiora la mezza giornata di attesa. La situazione è pessima e ingestibile anche in altri drive-in predisposti a Roma dalla Regione Lazio. Drammatica è la situazione del drive-in dell’ex Forlanini a Monteverde anche qui ore di coda a bordo della propria auto senza dimenticare quello che avviene al drive-in pediatrico con enormi disagi per famiglie e bambini. Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti la smetta di fare il fantasma e molli il doppio ruolo; le scuole chiudono, i drive-in sono al collasso, le liste di attesa per alcune visite specialistiche hanno superato i 14 mesi di attesa. La gestione dell’emergenza sanitaria nel Lazio deve essere una priorità che non può essere gestita dal Nazareno pensando solo ed esclusivamente a tutelare le poltrone del governo Conte.
Lo dichiarano in una nota i dirigenti della Lega Fabrizio Santori ed Emiliano Corsi, capogruppo in V Municipio.
Redazione