Meno conosciuta delle sorelle carbonara e amatriciana, la pasta alla gricia è un primo piatto tipico della cucina laziale, per palati golosi. Detta anche “amatriciana bianca” perchè non condita con il sugo di pomodoro, la gricia è in realtà molto più simile ad una cacio e pepe, ma con meno formaggio e l’aggiunta del guanciale.
Come tanti piatti della cucina romana anche la gricia è un piatto semplice a prima vista ma pieno di insidie e che in realtà richiede una buona conoscenza della tradizione, degli ingredienti e delle tecniche base della cucina.La gricia tradizionale si prepara con i bucatini, gli spaghetti o anche le mezze maniche e i rigatoni perfetti per raccogliere il condimento all’interno delle rigatureSempre indecisi tra pancetta e guanciale? Sappiate che nelle ricette laziali il guanciale vince sempre, nella gricia come nella amatriciana e nella carbonara.
In questo caso il guanciale deve essere pepato e se il pepe manca dovete aggiungerlo voi perchè è un ingrediente fondamentale in questa ricetta.
Il guanciale va cotto in una padella molto calda e non deve bruciare, ma cuocere lentamente senza aggiungere olio per sprigionare tutto il suo sapore e rilasciare il grasso per il condimento della pasta.
Ricordate di eliminare sempre la cotenna che potete utilizzare per insaporire per esempio delle zuppe.Cuocete 400 gr di pasta in acqua bollente salata.
Poi tagliate 200 gr di guanciale a listarelle non troppo sottili eliminando la cotenna e cuocetelo in una padella antiaderente calda senza aggiungere altro.
Mantenete il fuoco medio-basso e controllate che non bruci. Dopo circa 10 minuti il guanciale sarà diventato croccante e la parte grassa sarà trasparente.
Scolate la pasta a tre minuti dal termine (controllate il tempo indicato sulla confezione) e conservate l’acqua di cottura.
Completate la cottura della pasta nella padella con il guanciale e aggiungete abbondante pecorino romano grattugiato, pepe nero macinato e uno mestolo di acqua di cottura.
Saltate la pasta in padella e mantecate tutto per un paio di minuti e servite subito la pasta ancora calda con un’ulteriore spolverata di pepe.