Il Frosinone si sta rivelando una sorpresa continua in queste ultime settimane di calciomercato. Dopo i nuovi innesti, Leali e Chibsah, è arrivata finalmente, seppur con un pò di ritardo, la firma per il prestito dell’esterno d’attacco romanista Daniele Verde.
Un talento eccezionale di soli 19 anni, già nel giro della Nazionale u19, il giovane giallorosso vanta già 23 presenze e 14 gol nel campionato primavera. Ha esordito in Serie A lo scorso anno con ben 7 presenze e 2 assist, oltre alle 2 partite giocate nell’affascinante palcoscenico dell’Europa League. L’ambiente Frosinone può valorizzare ancora al meglio il potenziale cristallino del baby romanista, che ha già espresso parole di stima e affetto nella presentazione ufficiale «La proposta del Frosinone mi è piaciuta e l’ho subito accettata», puntualizza il neo gialloblu, «arrivo da una società importante, che mi ha dato l’opportunità di farmi apprezzare nel grande calcio e io sono qui per dire subito che non mi farò sfuggire questa occasione fondamentale per la mia carriera, il mio impegno sarà sempre al massimo ». Affermazioni importanti anche verso il tecnico della Roma Rudi Garcia, che ha dato l’opportunità di mostrare il talento al grande calcio «Grazie a mister Garcia per avermi fatto esordire in serie A, ma grazie tanto a Bruno Conti per avermi scoperto e regalato queste occasioni».
Ma la crescita della formazione gialloblu non finisce qui, nel reparto difensivo è stato ingaggiato un rinforzo di esperienza internazionale. Direttamente dal Deportivo la Coruna, in Liga, Modibo Diakitè ha firmato un contratto di un anno con la società ciociara. Difensore francese classe 87′, il giocatore vanta numeri interessanti, grazie alle sue 84 presenze in Serie A con le maglie di Lazio, Fiorentina e Cagliari. Avventure internazionali targate Sunderland in Premier League e quest’ultima in Spagna con il Deportivo. Diakite torna in Italia e principalmente nel Lazio, dove ha vinto in biancoceleste ben 2 Coppe Italia e una Supercoppa. Stellone può godersi i suoi nuovi acquisti, consapevole che a Luglio la sua rosa sfoggia già un potenziale competitivo, per affrontare una stagione da “Leoni”.
di Alberto Fuschi