Grammatica Umoristica. Storie di ministri, scrittori, manager e blogger sgrammaticati di Francesco Mercadante è un saggio di linguistica che prende di mira quegli strafalcioni che si commettono ogni giorno, soprattutto nel mondo virtuale, e che vanno a insidiare la bellezza della nostra lingua. L’autore presenta un testo originale perché decide di parlare di grammatica e delle sue regole utilizzando un’ironia dissacrante, che contribuisce a rendere il suo discorso leggero e fruibile. Ciò che più interessa all’autore è far comprendere che parlare bene rende anche migliori, sia noi che il mondo che ci circonda: “Il linguaggio che usiamo costruisce e modifica la realtà che ci sta intorno: un errore di grammatica o comunicazione, a poco a poco, specie se ripetuto nel tempo, può trasformarsi in una distorta visione dell’esistenza”.
Quante volte ci troviamo sul web e ascoltiamo parlare delle persone che alterano il linguaggio abusando di termini esterofili, o creano parole ex novo che hanno senso solo nella loro testa? Al di là di un uso goliardico, alla lunga questo comportamento relativista può minare nelle fondamenta l’edificio lingua e privarlo dei muri portanti, senza i quali crolla tutto. A volte neanche ci si accorge degli errori che si commettono, e col tempo tali sviste si sedimentano, e diventano parte del linguaggio parlato e scritto. Per ovviare a questa tragedia linguistica, Mercadante cerca di offrire consigli utili per riappropriarsi delle regole alla base della nostra grammatica; come lui afferma: “comunicare vuol dire condividere”, ed è quindi un nostro dovere esprimerci nel modo più corretto e limpido possibile.
In questo manuale di grammatica si riesce a tenere alta l’attenzione grazie all’umorismo pungente dell’autore, che non le manda certo a dire, e che fa esempi concreti di chi – tra manager, politici o influencer – compie un sistematico abuso della lingua italiana. Una violenza che sta aumentando esponenzialmente l’ignoranza, perché se i modelli di comportamento per primi non sanno parlare in modo adeguato, allora chi li segue si sente autorizzato a fare lo stesso. Pur nella sua ironia, Mercadante sente di essere giunto a un punto di non ritorno, in cui o si corre ai ripari o i danni saranno irreversibili. Il web in questo certamente non aiuta: nell’era del “si può fare tutto anche senza competenze”, pensare di leggere un libro di grammatica potrebbe essere considerato tempo sprecato. In Grammatica Umoristica. Storie di ministri, scrittori, manager e blogger sgrammaticati l’autore cerca perciò di superare questo ostacolo rendendo la lettura piacevole, e in certi momenti davvero esilarante.
Titolo: Grammatica Umoristica. Storie di ministri, scrittori, manager e blogger sgrammaticati
Autore: Francesco Mercadante
Genere: Saggio di Linguistica
Casa Editrice: Màrgana Edizioni
Pagine: 348
Prezzo: 14,50 €
Codice ISBN: 978-88-975-49-581