Un invito alle pubbliche amministrazioni a non sottovalutare la potenzialità delle aziende agricole nel supporto alle pubbliche amministrazioni per le attività di cura e manutenzione di spazi pubblici come le aree verdi: dalla cura delle aree verdi, alla manutenzione delle strade rurali, agli interventi in caso di calamità ed eventi atmosferici. E’ la proposta che arriva da Coldiretti Roma ai sindaci della provincia di Roma.
«Siamo convinti che le sinergie tra gli enti pubblici ed il settore agricolo – dice il presidente di Coldiretti Roma, Sacchetti – possano rappresentare una importante opportunità. Le aziende agricole, infatti, garantiscono un presidio territoriale unico e possono supportare le amministrazioni pubbliche nelle attività di cura e manutenzione degli spazi rurali, ma anche nella gestione di eventi calamitosi».
La Coldiretti, in collaborazione con la CCIAA di Roma, ha pensato di realizzare una guida inviata ai sindaci, per rendere più agevole avviare rapporti proficui di collaborazione con le imprese agricole che operano nel territorio.
«Le amministrazioni pubbliche – aggiunge Niccolò Sacchetti – in particolare quelle territoriali, fermi restando i principi generali in materia di lavori pubblici e servizi pubblici, hanno un’ampia possibilità di disciplinare autonomamente le “gestioni in economia”. I regolamenti interni di Comuni e Province regolano spesso e in modo estremamente puntuale, gli interventi che si rendono necessari per la manutenzione del proprio territorio e per il mantenimento di un corretto assetto idro-geologico».
Alle imprese agricole potrebbero quindi essere affidate le opere per la sistemazione delle strade rurali e gli interventi tesi a garantire la viabilità soprattutto in caso di piogge abbondanti, nevicate e gelate eccezionali. Ma sono tanti gli interventi che potrebbero realizzare sui territori, come la manutenzione e cura delle aree verdi.
Liliana Manetti