Si partirà alle ore 19.00 con l’art expo di innumerevoli artisti locali: foto, pittura, grafica, scultura, artigianato e molto altro.
Alle ore 20.00 sarà invece la volta di una prima assoluta teatrale: ‘Winesburg Ohio‘. Studio teatrale a cura di Andrea di Palma e Serena Sansoni, liberamente ispirato ai racconti di Sherewood Anderson sarà un work in progress, un’ ipotesi di lavoro sul testo dell’autore statunitense. Winesburg, Ohio” è una ricerca sulla fragilità dell’idea che ci facciamo sulle persone che incrociano la nostra esistenza. Attraverso i racconti degli abitanti di Winesburg, cittadina americana a cavallo tra Ottocento e Novecento, il protagonista, George Willard, giornalista della testata locale, scoprirà con mano l’ipocrisia ed i pregiudizi che il “sistema” del paese affibbia ai suoi abitanti. I ruoli, le mansioni, le idee che gli abitanti di Winesburg sono soliti dare ai propri concittadini non esauriscono la “verità” della storia di queste persone e George sarà chiamato a scavare più a fondo, a far cadere questo “Velo di Maya” per poter capire meglio chi è lui e cosa vuole dalla propria vita.
Seguirà poi il main event della serata, saranno addirittura 4 le band di livello nazionale e internazionale che si esibiranno sul palco del Viscere Festival:
I primi saranno i ‘Valuna‘, band anagnina, con il loro post-rock, con la loro musica vista come uno scambio, un tumulto di sentimenti che dal palco si trascinano nell’aria e poi tornano indietro più forti. Come le cattedrali sonore che innalzano mischiando tappeti post-rock e cantato urlato, come i loro testi in italiano, più evocativi e meno descrittivi, immagini riverberate che provano a spiegare tutto questo. Poi ‘Kairo‘ band di giovanissimi proveniente da Napoli con il loro emo-core e a seguire – direttamente dall’Emilia – ‘Girless & The Orphan‘ con il loro folk dalle accelerazioni improvvise e distorsioni fulminanti (fuzz-folk? folk-punk? fate voi). «Hanno un grande cuore ma si arrabbiano spesso, compositivamente parlando». La loro opera prima Same Names For Different Girls (2011) li ha portati a suonare in tutta Italia. Chiuderanno il live-set gli ‘Storm”: gli head-liner del Vera e propria band di culto per tutti i giovani fan del post-hardcore, gli Storm{O} sono un gruppo italiano formato da 4 componenti nel 2005. Dopo i live-set, ci sarà da ballare e viaggiare con il dj set di Aharon, tastierista dei Mary in June . ML