Anche quest’anno, organizzata dall’Associazione Centro storico di Sermugnano, frazione di Castiglione in Teverina (VT), torna la mitica Sagra degli Gnocchi, giunta oramai alla sua decima edizione. Il successo che riscuote quest’appuntamento è unico: l’anno scorso si sono serviti ogni giorno circa mille piatti e la stima và in difetto e non in eccesso. Gli gnocchi, preparati al momento, sono rigorosamente fatti a mano, cucinati e poi conditi in vario modo, con ampia varietà di sughi a scelta un po’ per tutti i gusti, anche se la maggioranza ha le idee chiare e vuole assaggiare un binomio vincente: gnocchi al ragu’. Il menu’ prevede in accompagnamento, carne alla brace, rigorosamente del territorio, contorni e vini delle migliori realtà della Tuscia.
Dal 13 Agosto, tutte le sere, un calendario ricco di eventi: musica, gnocchi e grigliate in allegria. Il 14, alle ore 15.00, ci sarà una gara di briscola; il 15, in onore del ferragosto, un grande falo’ e, a seguire, tutti nella piazza principale per un brindisi offerto dalle cantine locali e per assistere alla magia delle lanterne cinesi; il 16 agosto, poi, gran finale con gli immancabili fuochi pirotecnici.
Una grande festa popolare, dunque, che, oltretutto, sa di tradizione. Di quando ancora la povertà regnava sovrana e …non tutti i giorni, si mangiavan’ gli gnocchi…che quando accadeva, fatti a tocchi…prima che in bocca, li mangiavi co’ gli occhi.. era un piatto coi fiocchi… una gioia per tutti! Ecco perché, in una sagra dove a farla da padrone sono proprio gli gnocchi, ed è quindi facile sentirsi un pò come a casa, si può riassaporare il gusto di un tempo autentico, magari stando seduti s’una rustica panca di legno o un agreste tronco d’albero ed immersi in quell’oasi di pace e natura incontaminata che ancora oggi è Sermugnano, medievale borgo della provincia viterbese.
Ecco perché, ancora oggi, si dice: “ridi, ridi, ‘Sermugnano’ ha fatto gli gnocchi” Francesca Palumbo