A partire dal 2017, l’UNHCR ha deciso di assegnare un riconoscimento alle aziende che in Italia si impegnano per favorire i processi d’integrazione lavorativa dei beneficiari di protezione internazionale. Tale riconoscimento avviene attraverso il conferimento, ogni anno, del logo “Welcome. Working for refugee integration”. Attraverso l’esposizione del logo, le aziende perseguono, insieme all’UNHCR, un duplice obiettivo: testimoniare l’adesione a un modello di società inclusiva, prevenire e combattere sentimenti di xenofobia e razzismo nei confronti dei richiedenti asilo e dei beneficiari di protezione internazionale, assumere una parte di responsabilità nella costruzione di una società più sensibile ai bisogni di chi è stato costretto ad abbandonare il proprio paese a causa di guerre, conflitti e persecuzioni.
Tra le aziende premiate e che possono fregiarsi del logo “Welcome” c’è anche Orienta, una delle principali Agenzie per il Lavoro italiane con 55 filiali operative, 140 dipendenti, un fatturato al 2014 di circa 80 milioni di euro e circa 18 mila persone somministrate che ha avviato un percorso specifico di collocazione lavorativa dei rifugiati e in un solo anno è riuscita ad occupare 119 persone. “Il prestigioso riconoscimento ottenuto dall’UNHCR – ha spiegato Giuseppe Biazzo, Ad Orienta – è per noi motivo di grande orgoglio ma allo stesso tempo di stimolo per continuare con maggior impegno e senso di responsabilità sociale nella costruzione di un modello di società inclusiva, e nello specifico verso coloro che sono costretti ad abbandonare il proprio Paese di origine a causa di fatti gravissimi come guerre, conflitti e persecuzioni. Con il nostro lavoro siamo riusciti ad assumere ad oggi 119 persone richiedenti asilo sostenendo così un processo di integrazione in Italia. Colgo l’occasione per ringraziare tutte le colleghe e i colleghi del gruppo per il lavoro che svolgono tutti i giorni in questo senso”.
di Emidio Piccione