Ci sono romanzi che una volta letti vengono dimenticati in fretta; altri che invece tracciano un solco profondo nell’anima, e si torna spesso a ricordarne i personaggi, o a rammentarne delle frasi. Underdog di AN15 appartiene sicuramente al secondo caso: è un’opera sincera e potente, scritta da un’autrice che non ha paura di mostrare le sue cicatrici, e che non si nasconde dietro a un dito ma, anzi, afferma con forza la propria visione del mondo.
Il romanzo è ambientato tra gli anni Ottanta e i Duemila: partendo dalla periferia di Milano si viaggerà poi in Italia e all’estero, seguendo le vicende di vita di un gruppo di personaggi decisi a non farsi cambiare dalla società. Sono ragazzi che non vogliono assolutamente scendere a compromessi, che amano l’arte in ogni sua forma e desiderano renderle omaggio senza dover filtrare il loro talento. “Quanto tempo bruciato a smussare angoli, invece di affilarli!”, si afferma nell’opera, e sicuramente non c’è miglior monito per chi vuole rimanere autentico, nonostante i folli condizionamenti della realtà: i protagonisti di questa storia infatti vivranno la loro esistenza cercando di trovare un equilibrio accettabile tra la loro spiccata personalità e le regole di un mondo che li vuole burattini inconsapevoli. Smussare gli angoli può far integrare, certo, ma quanto invece sarebbe più intelligente affilarli, così da rendersi inattaccabili, unici, liberi.
Hansel è il centro dell’opera, nonostante ognuno dei personaggi sia allo stesso titolo protagonista, da Felix ad Arturo, da Gina ad Antonio. Si ha quasi il sentore che sia l’alter ego della scrittrice: una giovane talentuosa amante dell’arte, decisa a seguire la propria strada benché dissestata e buia, creatrice di eventi underground, avventuriera nelle notti milanesi alla ricerca dell’autentico vivere. I suoi amici – il suo branco – hanno la stessa passione, lo stesso potere deflagrante, lo stesso desiderio di destabilizzare gli equilibri. Equilibri imposti dalla società, che paradossalmente li faranno sbilanciare e smarrire in strade sicuramente più dritte e soleggiate, ma che hanno solo l’apparenza di essere giuste. E, si sa, non c’è giusto o sbagliato nella lotta quotidiana, solo verità o menzogne.
Il gruppo di Hansel sembra aver capito cosa si nasconde davvero sotto la superficie, e quali trucchetti da quattro soldi ci tengono imprigionati in un’esistenza solo recitata; ma purtroppo la ribellione e la resistenza non sono sufficienti, e il romanzo diventa un requiem per la libertà sfiorata e persa, per i sogni consumati in fretta nel fuoco della gioventù, e per quell’anelito di autenticità che viene presto sporcato dalla cruda realtà in cui tutti, volenti o nolenti, dobbiamo vivere.
Titolo: Underdog
Autore: AN15
Genere: Narrativa contemporanea
Casa Editrice: Algra Editore
Pagine: 264
Prezzo: 16,00 €
Codice ISBN: 978-88-934-14-012