Francesco Ferrara, Presidente Mid (Movimento Italiano Disabili) si foga su PaeseRoma.it e lo fa criticando duramente il sistema mediatico odierno
«Si continua a pubblicizzare su tante testate giornalistiche e radiotelevisive, le truffe perpetrate da falsi invalidi, scoperti dalle forze dell’ordine, ma da come vengono enunciati i fatti, si fa apparire la categoria delle persone disabili solo come dei truffatori.
Noi del Movimento Italiano Disabili, denunciamo questo modo di esporre i fatti, in quanto queste persone, hanno semplicemente trovato la maniera di fare la truffa ai nostri danni semplicemente in quanto vi è stata la complicità dei rappresentanti delle istituzioni e dei politici corrotti che avrebbero dovuto controllare che questo non avvenisse.
Nella maniera in cui vengono esposti i dati, viene fatta di tutta un’erba un fascio, non ricordandosi che invece molte persone disabili, sono abbandonate a se stesse dalle istituzioni, vivendo ai margini della società con emolumenti che rasentano il ridicolo.
Vogliamo anche ricordare che queste persone che da anni percepiscono assegni di accompagnamento e
pensioni, come appurato dalle forze dell’ordine, sono in media persone che hanno avuto probabilmente false certificazioni con date che riguardano gli anni ’80.
Questo dovrebbe essere detto perché come ben sappiamo e noi abbiamo più volte denunciato sia per iscritto sia per radio, era il malcostume dell’epoca “Tangentopoli”. Inoltre vogliamo anche far notare anche se condanniamo tale cosa, che oggi vi sono dirigenti statali, che percepiscono stipendi e pensioni di migliaia di euro al mese come si è appreso da tute le fonti di stampa.
Quindi pensiamo che il danno arrecato da un falso invalido, ovviamente non sia paragonabile a stipendi e pensioni d’oro che vengono percepite e sono state percepite nel passato, per non parlare della casta della politica, non solo quella dei noti palazzi ma maggiormente quella delle regioni e province.
Quindi poniamo all’attenzione di chi denuncia tali fatti a riflettere prima di scrivere o parlare in quanto certamente il danno è molto maggiore per chi ha fatto in modo che questo paese si ritrovasse in queste condizioni, costruendo e sperperando i soldi dei contribuenti con le ormai note cattedrali nel deserto con
opere faraoniche iniziate e mai terminate volte solo agli interessi privati e non comuni. Inoltre il nostro movimento, vuole invece ricordare che sia gli assegni di accompagnamento che gli emolumenti per le persone veramente disabili sono rimasti fermi da anni ed anni, nell’assoluto disinteresse dei governi passati e presenti. Per concludere vogliamo anche rammentare che ad oggi ancora dopo i tagli effettuati verso lo stato sociale, neanche questo governo di tecnocrati ha avuto il minimo interesse a rivedere questa cosa, ma anzi ha continuato senza vergogna alcuna a tassare e togliere alle persone disabili e indigenti, senza il minimo scrupolo. Francesco Ferrara» Che replichino gli organi di competenza.
Michelangelo Letizia