I tormenti di un cinquantenne giornalista televisivo di successo si intrecciano a una vicenda di cronaca nerissima: un’intera famiglia sterminata in modo brutale a Trieste.
Il protagonista, che nel romanzo si racconta in prima persona e di cui non conosciamo il nome, ha il volto bello e intrigante del reporter di punta di un noto network, una di quelle facce che attraverso la tv facciamo entrare in casa che ci sembra di conoscere da sempre. Quel terribile nuovo fatto di cronaca è la notizia di punta e anche una ghiotta occasione per alzare gli ascolti, così il network tv manda a Trieste il suo uomo di punta. Lui ci va per dovere, ma è annoiato, svogliato e non ha molta voglia di impegnarsi (l’accidia è il difetto che la sua ex amante gli rimprovera sorridendo). Così pretende di avere accanto due donne che lo aiuteranno nell’inchiesta: la giovane, scrupolosa ed entusiasta Alessandra (che gli ricorda la figlia Carlotta) e la navigata, esperta e sexy Eva che non esita a usare il suo fascino per accedere alle notizie più riservate e con la quale in passato ha avuto una relazione “bollente” che si è trasformata poi in sincera amicizia.
Il mistero del brutale quadruplo omicidio non si risolve con l’arresto dei colpevoli (quattro giovani di destra senza un reale movente) ma, anzi, il giallo si infittisce sempre più con nuovi misteri e che richiedono addirittura l’intervento dei servizi segreti dello Stato. Sono intrighi ai quali il protagonista è ormai assuefatto, dopo tanti anni di professione in cui si è barcamenato giocoforza tra quegli stessi poteri corrotti che si era prefisso di combattere a inizio carriera. Ma questa volta la noia e il disgusto (anche per se stesso) sono arrivati al limite, tanto che alla fine, se non riuscirà a far arrestare il vero colpevole, qualcosa in lui cambierà per sempre, fino a ritrovare la sua anima che si era perduta. Finalmente in pace con se stesso e libero. Ed è questo il finale a sorpresa di “Fuori onda”, il thriller psicologico di Giuseppe Mastrangelo (Santelli editore) scritto con un linguaggio a volte brutale, volgare, ma sempre con una tensione morale e una sincerità che tiene il lettore inchiodato fino alla fine non solo per scoprire l’assassino, ma anche per seguire l’evoluzione morale del protagonista.
Tante le finestre che apre il romanzo; il mondo dell’informazione visto da dentro, gli intrecci malsani di certa politica, la crisi maschile della mezza età, fino alle domande sulla propria esistenza che ciascun essere umano prima o poi ha il dovere di porsi.
Titolo: Fuori onda
Autore: Giuseppe Mastrangelo
Genere: Thriller psicologico
Casa Editrice: Santelli editore
Collana: Grandi Romanzi Santelli
Pagine: 253
Prezzo: 14,99 €
Codice ISBN: 978-88-312-55-929