ROMA – Archiviato il pareggio col Barcellona, la Roma si prepara a tuffarsi di nuovo nel campionato. Domenica all’Olimpico arriva il Sassuolo di Di Francesco, attualmente al secondo posto in classifica a quota 7 punti (gli stessi della Roma), reduce dallo spettacolare 2-2 con l’Atalanta. I nero-verdi dopo aver fermato nella prima giornata il Napoli di Sarri, vorrebbero tentare il colpaccio anche nella Capitale, magari approfittando dell’eccessiva euforia Champions che negli ultimi giorni sta travolgendo l’ambiente Roma.
CAMBI IN VISTA – Visto il grande dispendio energetico che la gara di Champions ha richiesto ai suoi, Rudi Garcia starebbe pensando di esercitare un ampio turn-over. Tra i pali, l’infortunio di Szczesny, che dovrebbe rimanere fuori dalle 4 alle 6 settimane, farà trovare spazio a De Sanctis che dopo 4 giornate esordirà in campionato. La difesa a 4 vedrà invece Maicon rimpossessarsi della fascia destra (riposo per Florenzi uscito con i crampi nella gara di mercoledì), Rudiger e Manolas confermati al centro e Digne sulla corsia di sinistra. A centrocampo ci saranno De Rossi, Nainggolan e Vainqueur (Pjanic ancora ai box) mentre in attacco fiducia ad Iturbe (subentrato a Iago Falque nella gara con il Barcellona), Totti e Gervinho.
NAINGGOLAN: “NOI PIU’ FORTI DELLA JUVE” – Finito nell’occhio del ciclone della stampa spagnola che lo accusa del grave infortunio a Rafinha, Radja Nainggolan, ha parlato a Roma Tv (l’intervista in onda questa sera), ricordando la vittoria sulla Juventus dello scorso 30 agosto: “Il gol alla Juve? Ha segnato Mire (Pjanic). Io quella partita la sento tanto per i battibecchi con i tifosi juventini e quindi per me è sempre importante, ed ero molto contento per la vittoria”. Il belga è poi tornato sul gap che negli ultimi anni ha diviso Juventus e Roma, chiarendo come quest’anno le cose saranno diverse: “Questa stagione penso siamo arrivati ai loro livelli, magari siamo anche andati oltre. Vincere con la Juve è sempre bello. Quella vittoria ci ha dimostrato che sul campo siamo forti e che possiamo vincere anche contro le grandi. Questo fa capire che ci siamo anche noi e spero di far meglio della scorsa stagione sulla continuità e d esserci anche a fine campionato”.
Michela Cuppini