Domani 24 dicembre in prima serata su Canale 5, verrà presentato da Federica Panicucci insieme a Don Davide Banzato, la XXVIII edizione del tradizionale Concerto di Natale in Vaticano, in una versione diversa e particolare, rispettosa delle misure anti Covid-19. Al concerto, promosso dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica, saranno invitati importanti star della musica italiana e internazionale. Il ricavato sarà destinato a sostenere il lavoro che Scholas Occurrentes e Missione Don Bosco hanno svolto quest’anno per aiutare i più colpiti dalla pandemia Covid-19. Progetto solidale:” Insieme facciamo rete per trasformare il nostro futuro!” Scholas si è occupata di arginare i danni psicologici che la pandemia ha provocato tra i giovani e gli anziani. Con il supporto di importanti istituzioni internazionali nel campo dell’istruzione, ha sviluppato una serie di Cyber-Incontri Giovanili Globali, a cui hanno partecipato più di 2000 studenti provenienti da più di 60 paesi in tutto il mondo.
“Accettare la fragilità dell’altro, imparare l’incontro con il prossimo, accettare il confronto con se stessi, accogliere la diversità ed essere in grado di stupirsi”. Sono questi i capisaldi dell’educazione Scholas: un’intuizione sul valore delle emozioni nei processi educativi, che ha permesso, soprattutto oggi, in tempo di pandemia, di mettere a nudo la fragilità di molti di quei sistemi che si credevano sicuri. Missione Don Bosco, da parte sua, ha affrontato l’emergenza Covid-19 con progetti in 55 paesi. La sua azione si svolge attraverso programmi di sensibilizzazione, distribuzione di cibo e mascherine, assistenza didattica e accoglienza. Gli aiuti si sono concentrati nelle aree più colpite dalla pandemia: in Asia, in particolare in India, in America Latina, con un focus su Bolivia e Brasile, e in Africa, soprattutto in Burundi.
Quest’anno sul palco del Concerto di Natale si esibiranno gli artisti Italiani Malika Ayane, Antonino, Arisa, Emma Marrone, Roby Facchinetti, Andrea Griminelli, Moreno, Nek, Tosca, Ron e Renato Zero; insieme alle grandi star internazionali: Dotan dall’Olanda, Aida Garifullina dalla Russia, Hong-hu Ada dal Giappone e Amy Macdonald dalla Scozia.
“Quest’anno le luci un po’ sommesse del Natale sono motivo di preghiera e ricordo delle tante persone che hanno sofferto e soffrono a causa della pandemia. In questa situazione abbiamo sentito ancora più forte l’interdipendenza che ci lega tutti”. Con queste parole Papa Francesco si rivolge ai promotori, organizzatori e artisti del Concerto, durante l’udienza che ha avuto luogo lo scorso sabato 12 Dicembre. Il Papa ha sottolineato l’importanza che riveste l’arte e la musica ed ha paragonato gli artisti ai “custodi della bellezza del mondo”, citando le parole di San Paolo VI, nel suo messaggio agli artisti dell’8 Dicembre 1965.
di Marcello Strano