Roma – Roma non finisce mai di stupire. La nostra città racchiude tesori antichi che ogni tanto fanno capolino nel presente e ci meravigliano con la loro semplicità.
Scavando nel cantiere della linea tre del tram, nei pressi della Piramide, i lavoratori hanno trovato due scheletri.
Il funzionario della Soprintendenza Rita Paris dice che “si tratta di sepolture trovate a bassa profondità che vanno dal III al IV secolo dopo Cristo”.
Dino Gasperini – assessore alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale – continua dicendo che: “Lo scavo va avanti, ci sono ancora delle sepolture da studiare e da capire. Nel frattempo si stanno datando i resti. Si faranno altri due saggi nella parte antistante e retrostante i rinvenimenti e, se non emergerà qualcosa di ancora più straordinario, si asporteranno i resti e verranno messi in luoghi dove sia possibile vederli e studiarli. Poi si proseguirà con il resto del cantiere. È interessantissimo il modo in cui i reperti si sono mantenuti, con le loro dentature meritano uno studio accurato”.
I nostri ‘antenati’ saranno così studiati per capire chi fossero, che cosa facessero, da dove venissero. Magari poi verranno custoditi in un museo e le persone potranno vederli, immaginando forse la loro vita nel passato, i modi di fare di una civiltà che altro non è se non ‘noi qualche anno fa’ e interrogandosi sui passi e sui progressi dell’essere umano.
Viviana Lucca