Contro ogni pronostico, gli uomini di Roberto Stellone scrivono una pagina di storia, con il primo inaspettato punto allo Stadium, contro una Juventus disattenta nel finale.
Il Frosinone ha utilizzato tutte le sue armi possibili per sovrastare la compagine bianconera, in difficoltà soprattutto negli ultimi risultati ottenuti in casa. La squadra ciociara è scesa in campo coraggiosamente, nonostante i zero punti totalizzati nelle prime quattro giornate della nuova Serie A. La Juventus mostra la sua superiorità tecnica sul campo, creando occasioni clamorose come la traversa colpita da Paul Pogba. Nei primi 45 minuti, i gialloblu resistono all’arrembaggio bianconero ma nella seconda parte, esattamente al 50′, Cuadrado “apparecchia la tavola” a Zaza che conclude contro la barriera ciociara, beffando l’incolpevole Leali.
Stellone inserisce Tonev al posto di Chisbah e Dionisi al posto di Nicolas Castillo per tentare l’assalto finale, rinunciando anche all’ingresso del giovane ex romanista Daniele Verde. Nell’extra time una disattenzione della Juventus regala al Frosinone un calcio d’angolo prezioso concretizzato alla perfezione da Leonardo Blanchard che salta più in alto di tutti per incornare di testa. Il difensore ciociaro ha manifestato tutta la sua felicità a fine partita, rivelando anche un piccolo segreto «Sono un gran tifoso della Juventus, ero a Berlino nella finale di Champions – ammette l’autore del gol – è stata un emozione indescrivibile segnare contro la mia squadra del cuore».
Articolo di Alberto Fuschi