Il 9 ottobre, allo Stadio Nando Martellini Terme di Caracalla, si e’ inaugurata la prima giornata del “Village Corriere dello Sport- stadio Nando Martellini”, per celebrare la quarta edizione del “Gran Fondo Campagnolo Roma”.
La manifestazione, ospita oltre 37 espositori del mondo bike e affini, e 5 operatori del settore food, per un totale di 42 stand aperti tutto il giorno fino a sera.
Molti i VIP al via. Tra questi, anche Annalisa Minetti, atleta paraolimpica, che dopo aver vinto la medaglia di bronzo nei 1500 metri alle paraolimpiadi di Londra ed il titolo di campionessa del mondo negli 800 metri, dal 2013, si è dedicata completamente al ciclismo. La vincitrice del Festival di Sanremo 1998, parteciperà ai 60 chilometri di “In Bici ai Castelli”; sua guida d’eccezione Ivan Coppola, popolarissimo artigiano e meccanico di Colleferro.
Nella giornata d’apertura, intanto, grande interesse ha destato il libro “Un cuore in fuga”, di Oliviero Beha, presentato dallo stesso Beha, in collaborazione con Dante Matelli e Davide Cassani. Toccante la descrizione del campione Gino Bartali, che nel 1943, con le sue staffette, salvò la vita di 800 ebrei, celandone nel sellino, a suo rischio e pericolo, i documenti di identità nuovi. Un cuore forte che ha nascosto grandi segreti.
Le presentazioni, continueranno il 10 ottobre, con un libro su Coppi e la dama Bianca, “Giulia e Fausto”, di Alessandra De Stefano, ed un altro testo, scritto dall’ex ciclista Francesco Moser, in collaborazione con Davide Mosca: “Ho osato vincere”.
Nella stessa giornata, all’interno del villaggio, tra lezioni di spinning e la possibilità per i visitatori di provare biciclette ultramoderne e vintage, ci sarà un intera area dedicata ai bambini. Quelli di una certa età, potranno misurarsi su un piccolo circuito MTB creato ad hoc, mentre i più piccoli, si cimenteranno in un impresa costruita a loro misura dove, assistiti da meccanici specializzati, potranno imparare ad aggiustare le loro piccole bici.
Infine, domenica 11 ottobre, un altro appuntamento da non perdere: la deliziosa passeggiata in “Tweed Ride la dolce vita”, svolta da tutti gli appassionati che, in bici della prima metà del secolo scorso, e vestiti rigorosamente in Tweed, passeggeranno per le strade intorno alle Terme di Caracalla.
“Veni, vidi…bici!”
Francesca Palumbo