Music China di Shanghai è la fiera più importante del mercato asiatico. La Nave dei Sogni (NDS Music), per il secondo anno consecutivo, sarà presente come distributore di strumenti musicali, partner dell’azienda taiwanese Xavierguitars e produttrice diretta di devices musicali (pedali effetto) ma non solo: quest’anno ci sarà un abbinamento diretto con la musica italiana.
Si, perché la band S.O.S. Save Our Souls si esibirà sia all’interno della fiera che al CJW, rinomato locale di Shanghai, dove si prospetta già il sold out, data la curiosità che la musica italiana suscita nel paese asiatico.
Un grande momento di export del Made in Italy di qualità, sia dal punto di vista produttivo che dell’espressione artistica.
Abbiamo intervistato in esclusiva i vertici di NDS Music e della band S.O.S Save Our Souls che, seppur emozionati per la bella opportunità che hanno a disposizione, ci hanno svelato che, a pochi giorni dall’evento, l’adrenalina sale e la voglia di lasciare un bel segno li ha caricati quanto basta per essere certi che l’onore italico sarà sicuramente rappresentato egregiamente.
– Come nasce NDS Music, con quali propositi e come mai la scelta di un nome così evocativo?
NDS Music è la recente divisione della cooperativa Nave dei sogni (da cui l’acronimo NDS) che è nata lo scorso anno come percorso parallelo a quello già intrapreso a partire dal 2012, NDS Video, dedito alla produzione e diffusione di contenuti audio-video di alta qualità. NDS Music si occupa invece di import-export, produzione e vendita online di strumenti ed accessori musicali. Il claim di NDS Music, ‘All you need to enjoy your music’, esemplifica il core business del nuovo progetto imprenditoriale intrapreso, ossia offrire a tutti coloro che amano far musica tutti gli strumenti necessari a soddisfare questa passione. Anche il nome della cooperativa ‘Nave dei Sogni‘ richiama il tema della passione e il desiderio di inseguire la realizzazione dei sogni propri e altrui. ‘Nave dei Sogni‘ è il titolo di una canzone degli S.O.S. Save Our Souls (band endorser di NDS Music) che per noi è diventata l’inno del nostro progetto imprenditoriale, nato e sviluppato per dare voce alle nostre passioni comuni e cercare di realizzare sogni già presenti e inseguirne sempre di nuovi.
Non è da tutti avere l’inno musicale per la propria azienda…
– Daria Locatelli tu sei la Vice Presidente di NDS Music: com’è il rapporto con Marco Ferri che ricopre il ruolo di presidente? NDS Music è nata da un’idea comune o le dinamiche sono state diverse?
NDS Music è stata un’evoluzione naturale di Nave dei Sogni, in cui io e Marco abbiamo fortemente creduto e lavorato insieme fin dall’inizio. In cooperativa non esistono ruoli di potere diversi, siamo innanzitutto un team e tutte le decisioni vengono prese insieme, diciamo che non esiste un capo, esiste il gruppo. Marco per me è certamente un punto di riferimento, mi ha insegnato a credere nelle mie passioni, a perseguire un obiettivo e lo ringrazio perché mi ha sempre spronata e mi ha dato il modo e la più ampia libertà di mettere in campo le mie inclinazioni. Certo, non nascondo che i nostri caratteri forti – Marco è più artista, io sono la precisetta che non ne lascia scappare una (ride) – a volte si scontrano, ma il confronto porta sempre a evoluzioni positive per il progetto. L’idea di intraprendere il progetto di import-export di strumenti ed accessori musicali è nata dal desiderio di unire le nostre esperienze lavorative individuali, che nel passato ci hanno portato spesso all’estero a fianco di aziende italiane, alla passione comune per la musica. Questo connubio ha fatto nascere il desiderio di creare un progetto nostro che desse voce alle competenze acquisite e si applicasse a un settore che per tutti noi è assai stimolante.
– Con voi due, a completare l’organico, ci sono Daniela Leidi (social media marketing) e Paolo Asperti (responsabile informatico). Come si articolano le mansioni e le interazioni fra voi?
Il team di NDS si completa con una giovanissima leva, Daniela, ed il nostro guru informatico, Paolo. Daniela è entrata a far parte di Nave dei Sogni portando all’interno del gruppo tutto l’entusiasmo e l’amore per il progetto. Si occupa principalmente di marketing e social media ed è la testimonianza di come ci siano giovani che credono fortemente nelle proprie passioni e sappiano mettersi in gioco per poter dare loro voce. Paolo, invece, è il CTO di NDS, segue tutti gli aspetti informatici del nostro progetto, in primis lo store e-commerce www.ndsmusic.com ed è il riferimento ‘Nerd’ del gruppo. Il team NDS è altamente variegato, tutti i soci provengono da formazioni scolastiche ed esperienze lavorative totalmente differenti, ma quello che ci contraddistingue è che le nostre peculiarità convogliano in un gruppo molto affiatato che lavora senza sosta spinto da una passione comune.
– Oltre alla distribuzione di strumenti musicali (mi viene in mente in particolare la partnership con l’azienda taiwanese Xavierguitars) e alla produzione diretta di devices musicali (pedali effetto) quali altri aspetti della musica tocca NDS, se ce ne sono?
La mission di NDS è quella di mettere a disposizione di coloro che amano la musica tutti gli strumenti necessari. Questo si è tradotto innanzitutto in una ricerca approfondita di prodotti ad un ottimo rapporto qualità-prezzo da proporre al mercato italiano e non solo. Abbiamo avuto la fortuna di conoscere Xavierguitars, azienda taiwanese produttrice di chitarre e bassi, che è nostra partner e di cui NDS è distributrice esclusiva europea. NDS è dealer di altre aziende cinesi, nonché impegnata nella produzione diretta di devices e pedali effetto Made in Italy, che si aggiungono ad altri prodotti di altissima qualità di aziende italiane che NDS rappresenta nel mercato asiatico. Per noi la musica non tocca solo l’aspetto riguardante l’import-export, ma riguarda anche il tema artistico. NDS Music ha seguito la band S.O.S. Save Our Souls, per esempio, nella produzione del CD Negli Occhi Remastered e nell’organizzazione del tour #negliocchianniversario. Il progetto, in occasione del ricorrere del ventennale dall’uscita del CD Negli Occhi, ha visto la reunion della band orobica che nel 2015 è tornata a solcare i palchi italiani e che volerà a breve a Shanghai per far conoscere il ‘Rock Made in Italy’ al pubblico cinese e non.
– Dal 14 al 17 ottobre sarete presenti, per il secondo anno consecutivo, al Music China di Shanghai, la più importante fiera internazionale dedicata alla musica. Come si è sviluppata ed è cresciuta questa esperienza?
La nostra esperienza a Music China in qualità di espositori si inserisce in un fitto calendario di partecipazione a fiere ed eventi per Nave dei Sogni, calendario che ha visto NDS presenziare in numerose occasioni dedicate al settore musicale: Fiera Musikmesse (Francoforte), Fiera Internazionale della Musica (Genova), Mille Chitarre (Brescia), Fosch Fest (Bagnatica), etc.
Nel 2014 abbiamo inaugurato questo programma proprio a Shanghai, ove abbiamo esposto insieme ai nostri partner taiwanesi Xavierguitars a Music China, la più importante fiera internazionale della musica. Quest’anno replicheremo l’esperienza, con l’obiettivo di consolidare il nostro ruolo di distributori e di far conoscere agli operatori internazionali il ‘Made in Italy’. La qualità italiana che porteremo con noi a Shanghai si riferisce sia ai prodotti di nostra diretta creazione (come il pedale Ice Orchestra che abbiamo presentato come prototipo lo scorso anno e di cui NDS ha curato l’industrializzazione) che di quelli delle aziende italiane che rappresentiamo nel mercato europeo ed asiatico (amplificatori, testate, devices realizzati da società di Belluno, Brescia e Pavia). Music China 2015 vedrà NDS protagonista non solo come espositrice, ma anche perché i palchi della fiera e dei club di Shanghai verranno solcati dalla propria band endorser, estendendo la categoria del ‘Made in Italy’ anche alla produzione artistica musicale.
– Da qui la curiosità nasce spontanea: la tua conoscenza così approfondita del cinese (mandarino se non erro) è stata un’esigenza, visti gli sviluppi di apertura verso questi mercati, o era nata prima ed è stato un valore aggiunto strada facendo?
Ho studiato cinese (mandarino, esatto) all’università, molti anni prima della nascita di NDS, e per me la conoscenza della lingua si è rivelata sia un valore aggiunto che la risposta ad un’esigenza che si è verificata nel corso degli anni. Sicuramente quando ho iniziato ad approcciarmi alla cultura cinese non avevo idea di come i miei studi mi sarebbero tornati utili nella mia carriera. E’ stata per me un’enorme fortuna avere poi l’occasione di mettere in campo sia la conoscenza della lingua che della cultura cinese in un progetto imprenditoriale che riesce a esaltare tutte le mie passioni e il mio background formativo. Il conoscere la lingua e il modo di porsi avvantaggia la relazione con gli operatori cinesi, relazione che richiede tempi e modalità che scandiscono la mia quotidianità. La scelta del mercato cinese per NDS è stata dettata da elementi legati al business, ma a livello personale certamente è stata frutto di un processo naturale, una sorta di richiamo alle origini scolastiche, come se avessi inserito il tassello del cinese nel puzzle che oggi costituisce il mio profilo professionale.
– Quest’anno non ci sarà solo l’esposizione di strumenti a Music China, ma ci sarà anche esportazione di musica italiana. La band S.O.S Save Our Souls, che ho avuto il piacere di ascoltare con l’esibizione alle finali di Rock Targato Italia – e alla quale faccio i miei complimenti – oltre ad un’esibizione in fiera al Music China, suonerà al CJW (www.cjwchina.com), un locale di Shanghai.
Marco Ferri, oltre che presidente di NDS Music è leader, voce e autore dei S.O.S.: ci vuoi raccontare qualcosa sulla storia di questa band? E com’è arrivata ad un approdo così prestigioso?
La storia della band è legata al sogno di alcuni ragazzi, oggi uomini, che coltivavano il desiderio di trasformare la loro passione in un lavoro. Per diversi anni a partire dal 1993, grazie anche ad un periodo culturale molto vivace in Italia, gli S.O.S. Save Our Souls sono stati la realizzazione concreta di quell’aspirazione. Un’attività live intensa che ha raggiunto anche medie di 250 concerti all’anno, le produzioni discografiche o la partecipazione a concorsi nazionali, tra cui Rock Targato Italia è stato di sicuro il più importante, ci ha permesso di creare una sinergia ed un intesa musicale che definirei quasi magica e che anche oggi a distanza di anni è rimasta inalterata. Non ci si è mai posti il problema di ‘arrivare’ perché, quando riesci a vendere 5.000 copie di una tua produzione discografica (Negli occhi, 1995) senza etichetta, si creano delle basi solide per i tuoi progetti futuri a patto di restare uniti. Purtroppo, come capita in molte band, ad un certo punto ci siamo separati ed abbiamo preso strade diverse. Nel 2003 si è aggiunta la scomparsa del bassista e coautore di molti brani Marco Manai come dinamica che ha un pò frenato l’idea di tornare insieme. L’idea si è concretizzata invece lo scorso anno in occasione dei 20 anni dalla stampa del CD Negli Occhi ed il progetto ha subito catturato l’interesse del partner taiwanese di NDS Music che ci ha organizzato questo ‘mini tour’ in Cina, anche a seguito di un’interesse manifestato per la musica italiana lo scorso anno durante alcune mie esibizioni come solista. Dopo le date italiane, in cui è stato bello ritrovare vecchi fan e scoprirne di nuovi, ci aspetta un’avventura fantastica che ci farà tornare in studio a registare un nuovo album ancora più carichi.
– Quali sono secondo voi i margini di crescita delle esportazioni del ‘Made in Italy‘ nel mercato asiatico e cinese in particolare? Il marchio di fabbrica italiana ha ancora così tanto appeal?
Il mercato asiatico, in particolare quello cinese, è un bacino di forte crescita per il ‘Made in Italy’. Dire italiano è sinonimo in qualsiasi campo di qualità, design, innovazione. Questo vale anche per quanto concerne il settore musicale, sia nella produzione che nell’ambito artistico. Quello che si respira durante la fiera di Shanghai è l’enorme curiosità e apertura al nuovo che caratterizza il popolo cinese. A Music China aziende grandi e piccole riscuotono la medesima attenzione da parte dei visitatori, senza preconcetti di sorta. L’essere italiano si tramuta in una marcia in più, che abbiamo la fortuna e il dovere di far fruttare, in modo tale che ‘Made in Italy’ non sia solo un marchio di fabbrica, ma un riconoscimento dell’alta qualità e livello che mettiamo in tutto quello che produciamo e realizziamo.
– Nel concludere questa piacevole chiacchierata e nel farvi i migliori in bocca al lupo per questa bella esperienza, che contribuisce a tenere alto il nome e la professionalità italiana, vi saluterei strappandovi una promessa: al vostro rientro ci possiamo rivedere, in modo che possiate raccontarci com’è andata la spedizione in terra d’Asia, sia dal punto di vista di NDS che dal punto di vista degli show dei S.O.S?
[Daria]: Grazie Alex, sarà per noi un piacere farvi il report della nostra imminente missione. Sicuramente avremo un sacco di novità da raccontare, testimonianze e, sono certa, tantissime idee nuove in mente! Il nostro bagaglio sarà pieno di altri sogni da voler realizzare.
[Marco]: Grazie Alex anche per noi sarà un grande piacere poter raccontare quello che avremo vissuto sui palchi di Shanghai
ALEX PIERRO
________________________________________________________________________
‘L’altra Faccia della Musica‘ è un appuntamento nel quale incontriamo alcuni tra gli esponenti più importanti del panorama musicale italiano che, con il loro lavoro spesso dietro le quinte, ma non per questo secondario, hanno contribuito – e continuano a contribuire – a rendere grande la musica italiana.
Una carrellata su tutte quelle figure che si occupano di musica: a partire dal progetto musicale, procedendo in tutte le fasi di strutturazione, divulgazione, fruizione e critica, siano esse produttori, giornalisti, manager, avvocati e, perché no, artisti.
Una sorta di radiografia su tutti i mestieri che gravitano intorno all’evanescente mondo della musica, per dare una visione più ampia su cosa c’è dietro a un successo e a una carriera discografica.
Insomma, proveremo a cercare di farci svelare qual è ‘L’altra Faccia della Musica‘.
PER SEGNALAZIONI E CONTATTI: ALEX PIERRO – pierro@hotmail.it – 347.9703822