Cosi, L’unione medica euro mediterranea (Umem) ,associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi) ed il movimento internazionale transculturale e interprofessionale Uniti per Unire continuano il loro monitoraggio e statistiche che riguardano il Covid 19 nei 80 paesi dove ci confrontiamo giornalmente con i nostri rappresentati locali a favore di una sanità sempre più internazionalizzata, aperta e pronta a valorizzare le buone pratiche. Con le ultime tre varianti del coronavirus ,sicuramente è aumentata la diffusione, che attualmente è presente in più di 210 paesi, ma maggiormente concentrato in circa 15 paesi dell’ Europa ,Stati Uniti, Inghilterra, Sud America e India .
La diffusione del Coronavirus nei paesi arabi e africani, dopo un anno dall’inizio della pandemia, si è dimostrato molto meno in termini di percentuale sia di contagiati che di deceduti .Per la campagna di vaccinazione c’ è grande preoccupazione da parte dei paesi poveri ,paesi africani e arabi che non stanno ricevendo nessuna comunicazione per la possibilità di iniziare i vaccini e con quale vaccini ,visto la grande difficoltà che si sta registrando anche in Europa ed in altri paesi che hanno investito sui vaccini .Sarà’ un fallimento per tutti se non saranno vaccinati più del 70% della popolazione mondiale, con i vari vaccini, sia nei paesi poveri che ricchi.
Purtroppo per i vari motivi sopra illustrati ,la mancanza di protezione completa efficace per il personale medico e la mal organizzazione sanitaria , l’esercito bianco ha pagato un prezzo altissimo con più di 15 mila medici deceduti nel mondo di cui, in alcuni paesi si registrano numeri molto alti e sono classificati tra i primi 4 paesi nel mondo :1400 in Messico, 1100 negli Stati Uniti , 650 in Brasile, 573 in India . Inoltre si registrano medici deceduti da coronavirus in tutti i paesi con una percentuale che oscilla dal 2-3% del totale dei medici contagiati a livello mondiale.
Ecco i numeri dei medici morti in alcuni paesi: 357 in Egitto,110 in Siria, 305 in Italia e nei vari paesi arabi ed africani dove si registrano di continuo medici contagiati da coronavirus .Difendiamo l’esercito bianco e vacciniamolo per prima per poter vaccinare il resto della popolazione in sicurezza . Passiamo dalle parole ai fatti, dagli insuccessi ai successi per avere un esercito bianco stimolato ,protetto ,vaccinato e pronto a proseguire nella sua battaglia contro il Coronvirus facendo una rete di alleanza sanitaria mondiale come chiediamo da gennaio 2020. Cosi dichiara Foad Aodi Presidente Amsi e Umem e membro registro esperti Fnomceo.
Ubaldo Marangio