La formula del noleggio a lungo termine è ormai divenuta ormai sempre più comune nel nostro Paese. Merito dei tanti vantaggi offerti dal noleggio lungo termine Roma non solo per quanto riguarda la comodità di questa formula, ma anche dal punto di vista fiscale. A dimostrarlo sono anche i dati in forte crescita, che dimostrano quanti privati ed aziende ricorrano a questa formula di locazione.
Il primo grande vantaggio nella scelta di questa formula riguarda la possibilità di sapere in anticipo quale cifra destinare alla propria vettura. Nel canone mensile che viene stipulato, infatti, rientrano le spese relative all’assicurazione, kasko, tagliandi e così via. La rata mensile comprende anche tutte quelle tasse e obblighi di cui deve tener conto un proprietario: per esempio, la revisione, il cambio dell’olio e così via. Tutte queste spese extra sono comprese nella cifra del canone mensile. E in questa è compresa anche la spesa per eventuali danni meccanici o elettrici al veicolo, determinati dall’usura.
Altra cosa che spesso può sfuggire è il fatto che si può optare per auto noleggiate senza anticipo, oppure pagando una certa somma (che difatti viene scalata sulla rata mensile e la rende meno pesante). La maggior parte delle aziende mette a disposizione veicoli in locazione anche con anticipo zero.
I vantaggi fiscali
L’aspetto più interessante del noleggio a lungo termine riguarda probabilmente il fattore fiscale. Un agente di commercio, ad esempio, può detrarre il 100% dell’IVA e dedurre l’80% dei costi di locazione e di noleggio purché non vadano oltre i 3.615,20 euro annuali. Per quanto riguarda le prestazioni accessorie, ovvero ricambi, carburante, riparazioni, la detrazione dell’IVA è sempre del 100% e la deduzione dei costi è dell’80%. Insomma, se siete agenti di commercio, il noleggio a lungo termine è davvero un’opzione valida, da prendere seriamente in considerazione, soprattutto considerata la necessità di cambiare auto piuttosto spesso.
Veniamo agli esercenti arti e professioni, quelli che comunemente chiamiamo “liberi professionisti”: la detrazione IVA si ferma al 40% per i costi di noleggio e le prestazioni accessorie; la deduzione dei costi, invece, arriva al 20% fino al limite dei 3.615,20 euro, anche in questo caso sia per i costi del noleggio che per le spese legate all’uso dell’auto. Per le aziende, le cose si complicano un po’. Bisogna distinguere fra uso strumentale uso non strumentale del mezzo. Nel primo caso, le aziende possono scaricare il 100% dell’IVA di costi di noleggio e prestazioni accessorie, e dedurre il 100% delle imposte su costi di noleggio e spese per i servizi.
Nel caso di uso non strumentale, invece, non si può detrarre oltre il 40% dell’IVA e il 20% dei costi, sempre col limite invalicabile dei 3.615,20 euro. C’è una terza opzione, l’uso promiscuo concesso ai dipendenti: la detrazione dell’IVA arriva al 40%e la deducibilità dei costi al 70%, sia per i costi di noleggio che per servizi e carburante.
Stefano Bianco