Rita Russo, sensitiva conosciutissima sia dal pubblico campano che da quello nazionale, grazie alle varie apparizioni in programmi televisivi Rai, come “Storie Vere”, condotto da Eleonora Daniele, da diversi anni è affiancata dal giornalista Giuseppe Nappa, che lo vede alla conduzione del programma “Buonasera Rita”. Il salotto della sensitiva Rita Russo contiene attualità, musica, cultura, spettacolo, interviste e anche l’angolo esoterico attraverso il quale si interagisce con il pubblico da casa. L’abbiamo raggiunta telefonicamente per farci raccontare qualcosa in più su di lei e sulla sensitività. Buona lettura!
Rita con esattezza quando ha avuto consapevolezza delle sue doti particolari?
«Io da piccola mi sono accorta di vedere cose che magari non avevo visto, ma sapevo quindi le percepivo. Sa in casa da piccoli magari i genitori dicono bugie bianche ed io smascheravo tutto… non perché avevo visto ma avevo percepito tanto… per fare un esempio se si nascondeva qualcosa io percepivo dove stava e che stavano dicendo bugie».
È protagonista, insieme a Giuseppe Nappa direttore del quotidiano “Occhio all’artista magazine” , del programma “Buonasera Rita” che la vede interagire ogni giovedì dalle 21,00 alle 22,30 con ospiti e con un pubblico sempre più vasto. Cosa la incuriosisce in particolar modo di una persona che si rivolge a lei per avere delle risposte che possono condizionare anche il percorso futuro della sua esistenza?
«Si questo é un grande ritorno su Tv Luna canale 14 del digitale terrestre, una soddisfazione! Da ottobre 2020 abbiamo ripreso con le nuove puntate del mio salotto televisivo. Ho voluto dare una ventata di novità con la conduzione di Giuseppe Nappa direttore di questo giornale molto letto online e la voce fuori campo di Alessandra Vergara. Stiamo avendo un ottimo riscontro, ogni settimana, precisamente ogni giovedì sera dalle 21.00 siamo in diretta. Ad oggi hanno partecipato attori, cantanti, scrittori, medici…
Nella seconda parte della puntata, come è giusto che sia, mi dedico alla sensitività… Per chi vuole rivedere le puntate sono tutte visibili o sul canale YouTube di Tv Luna oppure Canale YouTube di Rita Russo. Da me arrivano persone con problemi di ogni tipo. Esprimo ciò che percepisco ovviamente in presenza di malattie o altro consiglio una consulenza medica. Dico sempre loro che la sensitività è una cosa seria».
Cosa l’ha colpita del giovane professionista Giuseppe Nappa tanto da voler intraprendere insieme a lui un percorso professionale fatto di tante esperienze e progetti condivisi?
«Si ho conosciuto quattro anni fa Giuseppe Nappa, ottimo giornalista e persona molto seria, insieme ad Alessandra Vergara, la sua compagna da 11 anni. Questo incontro ha portato tanta energia positiva, io credo molto negli incontri, questi avvengono sempre per un motivo… Così è nata questa bella intesa che ci ha portato ad una collaborazione con tante dirette su Facebook, questo mondo social molto distante da me fino ad allora, dove io rispondevo al pubblico che mi poneva domande sull’esoterismo, sul linguaggio dei segni… Poi insieme abbiamo intrapreso nuovamente anche l’esperienza televisiv che, a causa di un mio problema di salute, avevamo lasciato. E’ nato infatti il programma, dal titolo “Il Grande Ritorno di Rita Russo” su Partenope Tv canale 188 del digitale terrestre, condotto da Nappa con la voce fuori campo di Alessandra Vergara. Ora come dicevamo prima siamo in onda sull’emittente TvLuna. Sono passati quattro anni di intensa collaborazione e si percepisce ancora tutta la nostra energia»
Qual è l’obiettivo che lei si prefigge di raggiungere con le sue competenze?
«Negli anni ho sempre cercato di far ragionare le persone, di far capire che non esistono in Italia le cosiddette “fatture” perchè non ci sono gli operatori e che la sensitività ribadisco è una cosa seria. Io non posso far tornare un amato, ma vedere se torna. Io posso vedere e percepire poi sta alle persone non farsi imbrogliare dai cialtroni. Cerco di abituare la gente ad accettare la verità».
Ha mai collaborato con le forze dell’ordine per risolvere casi difficili o di persone scomparse?
«Diverse volte sono stata interpellata dalle forze dell’ordine per casi complicati e difficili. Io sono quarant’anni che ho questo dono. La sensitività e la percezione sono nate con me».
Ha mai percepito in passato le grandi difficoltà che a causa della Pandemia il nostro Paese avrebbe attraversato?
«Si Patrizia nel 2019 vidi che il mondo avrebbe subìto molto tant’è che dissi in diretta, durante una mia trasmissione televisiva, che ci sarebbero stati tanti decessi e che avremmo subìto tantissimo, come se il mondo si stesse ribellando».
In un futuro prossimo cosa vede di bello?
«Sicuramente questo periodo difficile passerà. Non non so quando ma vedo la fine con una grande rinascita per tutti».
Patrizia Faiello