Doppio appuntamento nella Capitale con la Formula E previsto sabato 10 e domenica 11 aprile. Dopo lo stop dell’anno scorso dovuto alla pandemia, il quartiere romano dell’Eur torna protagonista con un circuito completamente rinnovato. Si tratta di una delle piste più lunghe del calendario, che si snoda intorno all’Obelisco di Marconi, con l’iconico Colosseo Quadrato sullo sfondo. Quest’anno le curve saranno 19 mentre la lunghezza del tracciato passa da 2.870 a 3.385 metri. Il circuito presenta ancora le sfide a cui le passate edizioni ci hanno abituato, come i tanti rialzi e i molti dislivelli ma, allo stesso tempo, vanta rettilinei più lunghi e veloci che offrono maggiori possibilità di sorpasso.
L’ultima gara, disputata soltanto nel 2019, era stata vinta dal neozelandese Mitch Evans, pilota della Jaguar Racing, dopo un acceso duello con il “collega” Andre Lotterer su DS Techeetah. Anche quest’anno Evans correrà per la Jaguar e sarà affiancato dal britannico Sam Bird, vincitore di una gara in ogni stagione dell’ABB FIA Formula E World Championship.
Ma quanti e quali saranno i team che parteciperanno alla settima edizione della Formula E? Ben dodici, per un totale di 24 piloti e 24 auto. Fra i presenti non possiamo non citare: Audi Sport ABT Schaeffler, una delle squadre più longeve del campionato con il brasiliano Lucas di Grassi e il tedesco René Rast; BMW i Andretti Motorsport che schiera il rookie inglese Jake Dennis e il giovane pilota bavarese Max Guenther; la squadra franco cinese DS Techeetah con il portoghese Antonio Felix da Costa e il francese Jean-Eric Vergne. E ancora: il gigante automobilistico indiano Mahindra Racing con i due nuovi piloti ufficiali Alexander Sims e Alex Lynn; Mercedes-Benz EQ con il belga Stoffel Vandoorne e l’olandese Nyck de Vries; Jaguar Racing con i già citati Mitch Evans e Sam Bird; TAG Heuer Porsche che gareggia con il 39enne tedesco Andre Lotterer e Pascal Wehrlein.
L’evento sportivo, che si terrà a porte chiuse a causa dell’emergenza da Covid-19, promette già una gara spettacolare con i piloti intenti a darsi battaglia. Basti pensare alla prima double header che si è svolta a Diriyah, in Arabia Saudita, a fine febbraio. È possibile seguire la gara sia in Tv che sul Web. La copertura televisiva è garantita da Sky e Mediaset, per la precisione dai canali Sky Sports Uno, Sportmediaset.it e Italia 1. Disponibili, inoltre, i canali web ufficiali, come la pagina YouTube e Facebook, il sito e l’app Formula E. Chi volesse scoprire maggiori informazioni sull’E-Prix di Roma può farlo consultando il sito:
https://www.fiaformulae.com/it/news
Gaia Pandolfi