Roma, Piazza del Popolo.
Sgarbi contestato in piazza dal movimento Autonomi e partite IVA. «Vi insegno io a protestare, la guerra civile è di chi ha fame».
«Le battaglie politiche sono tutte differenti, io ho sempre sostenuto lavoratori autonomi e partite IVA e anzi, sono stato l’unico a non avere ‘fasi alterne’ in Parlamento. Il signor Filograna dichiarando che io abbia approfittato di loro, ha creato un incidente inutile e spiacevole, dichiara Sgarbi al microfono di Paese Roma. Per il resto sono stato censurato, bloccato, ma ho sempre caldeggiato la riapertura delle attività, specialmente dei ristoratori».
All’ incalzante domanda del direttore -È guerra civile?- Sgarbi ricalca la differenza tra Partite IVA e i dipendenti, (alberghi, ristoranti), riconoscendo la posizione più favorevole dei primi, mentre i secondi potrebbero essere, il detonatore di uno scontro civile, seppur non auspicabile.
Ma spiega,« in queste condizioni potrebbe crearsi ugualmente un clima di conflitto, dovrò mobilitarmi io stesso per reclutare 50.000 persone e dimostrare a Filograna e ai suoi, come si porta avanti una vera protesta.»
Conclude poi «Ad essere costretti a chiudere e rinchiudersi non dovrebbero essere i cittadini, ma questo governo di affamatori, sono pericolosi e -ribadisce- devono essere rinchiusi!»
Francesca Ruggiero