“Nomadland” di Chloé Zhao, ha trionfato alla 93esima edizione della Notte degli Oscar® conquistando ben tre statuette come Miglior film, Miglior regia e Miglior attrice protagonista con Frances McDormand. Chloé Zhao è la seconda regista donna, dopo Kathryn Bigelow, e la prima di origine asiatica, a conquistare l’ambito Academy Awards.
Durante la cerimonia di consegna degli Oscar®, la regista Zhao, rispondendo alle domande dei giornalisti della Sala Stampa, ha affermato: “Sono estremamente fortunata a poter fare ciò che amo per vivere e sono grata che persone come me possono realizzare i loro sogni. Penso che i registi asiatici e tutti gli altri devono rimanere fedeli a chi siamo. Dobbiamo raccontare le storie che vogliamo e non come se ci fosse solo un certo tipo di storia da raccontare. Questo è un modo per noi di entrare in contatto con la gente. Ecco perché amo fare film: ti permette di conoscere molte storie”.
Il Premio Oscar® come Miglior attore protagonista è andato a Sir Anthony Hopkins per “The Father”, mentre quello come Miglior attore non protagonista è stato vinto da Daniel Kaluuya in “Judas and the Black Messiah”, e come Miglior attrice da Yuh-Jung Youn in “Minari”. E “Another Round” di Thomas Vinterberg, il Miglior film internazionale con il regista danese che ha rivolto un pensiero commosso alla figlia Ida, scomparsa in un incidente stradale mentre iniziavano le riprese del film. L’Oscar® come Miglior film d’animazione è andato a “Soul” di Pete Docter. Purtroppo, per l’Italia nessun riconoscimento con Laura Pausini, in corsa per la statuetta come Migliore canzone originale con “Io sì (Seen)” per “La vita davanti a sé” di Edoardo Ponti, e nemmeno per “Pinocchio” di Matteo Garrone, in nomination con il costumista Massimo Cantini Parrini e i truccatori Mark Coulier, Dalia Colli e Francesco Pegoretti.
La cerimonia di quest’anno che si è svolta a causa della pandemia tra il Dolby Theatre e la Union Station di Los Angeles, trasmessa in diretta su ABC, è stata accompagnata da molte stelle di Hollywood: Angela Bassett, Halle Berry, Bong Joon Ho, Don Cheadle, Bryan Cranston, Laura Dern, Harrison Ford, Regina King, Marlee Matlin, Rita Moreno, Joaquin Phoenix, Brad Pitt, Reese Witherspoon, Renée Zellweger, Zendaya, Riz Ahmed,Viola Davis e Steven Yeun. Inoltre, a chiudere la serata non poteva mancare come da tradizione il segmento “In Memoriam”, un tributo per ricordare i grandi personaggi dell’industria cinematografica scomparsi negli ultimi dodici mesi: Ennio Morricone, Giuseppe Rotunno, Alberto Grimaldi, Micheal Piccoli, Sean Connery, Kim KI Duk, Iam Holm, Max von Sydow, Chadwick Boseman e tanti altri.
Ecco i vincitori della statuetta più ambita di Hollywood:
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Anthony Hopkins in “The Father” (Sony Pictures Classics)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Daniel Kaluuya in “Judas and the Black Messiah” (Warner Bros.)
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Frances McDormand in “Nomadland” (Searchlight)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Yuh-Jung Youn in “Minari” (A24)
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
“Soul” (Walt Disney) Pete Docter e Dana Murray
MIGLIORE FOTOGRAFIA
“Mank” (Netflix) Erik Messerschmidt
MIGLIORI COSTUMI
“Ma Rainey’s Black Bottom” (Netflix) Ann Roth
MIGLIOR REGISTA
“Nomadland” (Searchlight) Chloé Zhao
MIGLIOR DOCUMENTARIO
“My Octopus Teacher” (Netflix)
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DOCUMENTARIO
“Colette” di Anthony Giacchino e Alice Doyard
MIGLIOR MONTAGGIO
“Sound of Metal” (Amazon Studios) Mikkel E. G. Nielsen
MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE
“Another Round” (Danimarca) di Thomas Vinterberg
MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURA
“Ma Rainey’s Black Bottom” (Netflix) Sergio Lopez-Rivera, Mia Neal e Jamika Wilson
MIGLIORE COLONNA SONORA
“Soul” (Walt Disney) Trent Reznor, Atticus Ross e Jon Batiste
MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
“Fight For You” – “Judas and the Black Messiah” (Warner Bros.)
Musiche di H.E.R. e Dernst Emile II
Testo di H.E.R. e Tiara Thomas
MIGLIOR FILM
“Nomadland” (Searchlight)
MIGLIORE SCENOGRAFIA
“Mank” (Netflix) Donald Graham Burt e Jan Pascale
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D’ANIMAZIONE
“If Anything Happens I Love You” (Netflix) di Michael Govier e Will McCormack
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
“Two Distant Strangers” di Travon Free e Martin Desmond Roe
MIGLIOR SONORO
“Sound of Metal” (Amazon Studios) Nicolas Becker, Jaime Baksht, Michelle Couttolenc, Carlos Cortés e Phillip Bladh
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI
“Tenet” (Warner Bros.) Andrew Jackson, David Lee, Andrew Lockley e Scott Fisher
MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
“The Father” (Sony Pictures Classics) Christopher Hampton e Florian Zeller
MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
“Promising Young Woman” (Focus Features) Emerald Fennell
di Marcello Strano