Il 22enne torinese è salito sul tatami della Laszlo Papp Budapest Sports Arena con il desiderio di cancellare la delusione per il controverso quinto posto della rassegna iridata 2019. In Ungheria, da testa di serie n.1 del tabellone, il nostro portacolori ha messo in fila un’altra vittoria dopo l’esordio vincente contro il tedesco Sebastian Seidl (terzo nel Grand Slam di Parigi nel 2018). A cadere sotto i colpi del judoka italiano è stato il cubano Orlando Polanco che poco ha potuto al cospetto della forza e soprattutto della tecnica del prodotto dell’Akiyama di Settimo Torinese. Lombardo, infatti, ha subito messo in difficoltà il rivale, sanzionato per passività con uno shido. Un po’ come accaduto nel confronto precedente, una splendida azione di ribaltamento ha sortito un waza-ari e per poco non vi è stata una replica nei secondi finali. Una vittoria netta, dunque, per il campione d’Europa in carica che affronterà nei quarti di finale il russo Yakub Shamilov (2° nel Grand Slam Hungary del 2020 e vincitore del Grand Prix a Tashkent nel 2019). Pertanto, un avversario da prendere con le molle.
Foto: IJF