“Una Politica vera per Mentana. Questo è l’obiettivo da raggiungere per ottenere il cambiamento da tutti auspicato, in particolare cambiamento vero in favore dello sviluppo del territorio proiettato al bene di tutti i concittadini ed in particolare a beneficio delle nuove generazioni.
Certo assomiglia molto ad uno slogan spesso ripetuto in campagna elettorale da quasi tutti: da destra a sinistra, centro, grillini (che dicono non appartenere ne all’una ne all’altra), civici ecc.. Questo in particolare nella nostra città dove ciascuno si sente più forte dell’altro, contornati magari dal gruppetto di amici da cui e seguito appassionatamente, facendo, in questo modo, spuntare decine di candidati a sindaco/a come funghi, avendo poi seri problemi a riempire le proprie liste, come spesso si è visto (candidati consiglieri a zero voti). A tal proposito ad un amico qualche giorno fa dicevo in dialetto “MENTANA E LU PAESE DE LI CANDIDATI A SINDACU/A” .
Da aggiungere che abbiamo assistito e assistiamo tutt’ora a cambi di casacca allucinanti, destra o sinistra che si alleano con la parte opposta in nome del nuovo che avanza, cambi di maggioranza in corso di consigliatura, trattative a destra e sinistra per poi andare nella parte opposta. Immaginate per cosa tutto questo? lo stesso fine, sentirsi più forte dell’altro, dimenticando il principio fondamentale della Politica.
Allora cosa fare? Qulacuno ora dirà; è arrivato il salvatore della patria (chiaramente riferito alla sola nostra città), il restauratore della vera Politica e magari nemmeno continuerà a leggere questo mio pensiero. E vabbè, succede e non ci posso fare nulla, posso solo augurare a chi sceglie di non proseguire a fare la propria scelta.
Per chi invece vuole continuare, vengo al dunque: per chi ancora non lo sapesse da qualche giorno sono stato nominato responsabile di Forza Italia per Mentana, per l’esattezza Commissario. Molti diranno e penseranno cosa c’è di nuovo; diranno e penseranno Moscatelli è stato da sempre in Forza Italia e ne ha condiviso le scelte politiche; ha già ricoperto varie cariche amministrative comunali per quasi 10 anni (assicurandovi comunque di non essere il solo); nel bene e nel male è stato estromesso o come si dice in gergo “fatto fuori” per un anno circa, rientrato poi nella stessa amministrazione con la stessa identità, pensiero, parte politica e soprattutto più determinato di prima. Infatti affermo che il mio pensiero è stato sempre e comunque lo stesso: quando Berlusconi era in auge, quando è stato tradito, quando è stato tacciato di essere il più grande delinquente italiano, quando è stato condannato, ho sempre creduto nella sua innocenza, molto ancora più prima di ora che si stanno scoprendo tutte le malefatte della magistratura, molto più prima di ora che la corte di giustizia europea chiede delucidazioni sull’unica condanna.
Veramente a noi, in senso lato, “riferito ai cambiatori per convenienza”, a chi mi ha preceduto in questo incarico, è vero eletto con voti congressuali, a chi si candita a sindaco/a perchè si sente più forte dell’altro/a, a chi errare è umano e perseverare è diabolico, dico che il mio modo di fare e agire ha un solo nome, COERENZA, anche se come abbiamo visto e vediamo costantemente è stata ed è una qualità e molto difficile da mantenere.
Quindi ancora molti penseranno: ecco l’ulteriore candidato sindaco (questa volta senza /a”). Bè dico e affermo per coloro che continuano a leggere, questa situazione è esclusa a priori, avendola esclusa sin nell’accettazione dell’incarico. Ho già dato per 15 anni e lungi da me iniziare di nuovo.
Quindi perchè ho accettato? Eccone i motivi, semplici lineari, coerenti con il mio pensiero, dettati inoltre dall’attuale situazione creatasi nel centro destra a Mentana; città dove qualsiasi tipo di elezioni, Nazionali , Europee e Regionali vengono vinte dalla coalizione, tranne quelle comunali che sistematicamente vengono perse , guarda caso per i motivi prima descritti ed in particolare perchè viviamo nel paese dei sindaci, aggiungo perdenti. Ho accettato l’incarico, come diceva in una nota chi mi ha preceduto, su richiesta del coordinatore provinciale O.le Alessandro Battilocchio, dal coordinatore regionale Sen. Claudio Fazzone, dall’O.le Maria Spena, e dulcis in fundo dall’O.le Sestino Giacomi questu’ultimo Mentanese doc.
Sempre qualcuno ora penserà e dirà: Moscatelli ha le giuste conoscenze, cosa c’è di nuovo? Bè, di nuovo per coerenza, nulla, è vero; di nuovo per conoscenza, nulla, vero anche questo.
Di nuovo c’è solo il mio vecchio modo di pensare che è unicamente quello di tornare alla Politica vera, fatta di ragionamenti, riflessione, compromessI e soprattutto coerenza. Ho accettato affinchè si possano ristabilire questi principi da molto mancanti nella nostra città. Ho accettato per poter contribuire, nei limiti del possibile, a far tornare un’alleanza di centrodestra sana e non candidature spariate come sta accadendo.
Certo fra il dire ed il fare ci sarà sicuramente di mezzo il mare ma un tentativo io mi sento di farlo, soprattutto per far uscire dalla cabina elettorale il risultato delle altre elezioni. Secondo me ma credo anche per una sana politica si dovrebbe parlare di sindaco/a del centro destra solo dopo aver ridato questi principi alla politica, senza poi aver paura, come spesso accade, che poi il sindaco/a venga deciso in altri tavoli in quanto incapaci a trovare un accordo. La cosa importante resta comunque quella di instaurare una solita base politica al servizio della città.
A collegamento di tutto di tutto quanto scritto, nell’accettare l’incarico di commissario da parte degli amici prima nominati, ho chiesto un importante e serio impegno “da subito” per la mobilità della nostra città, usufruendo dello stanziamento che l’Europa ha messo a disposizione con il Recovery Fund, avendo il piacere di farlo illustrare in seguito direttamente da loro nel corso della campagna elettorale.
A questo punto di solito si dice: in conclusione di questa breve relazione, comprendendo che breve non lo è stata per nulla, ringrazio tutti coloro che sono riusciti a leggere sino a questo punto e soprattutto mi auguro di aver fatto capire i motivi del mio impegno per il breve periodo che rappresenterò Forza Italia a Mentana. Successivamente potrò anche tornare a fare il turista politico elettorale come etichettato da qualcuno”. Queste le dichiarazioni di Roberto Moscatelli, neocommissario di Forza Italia per la città di Mentana. Alle porte, in autunno, ci saranno le elezioni per il successore o la conferma dell’attuale primo cittadino Marco Benedetti, frutto delle intese di varie liste civiche.
P