Lunedì 21a roma presso l’aeroporto di Fiumicino un ncc al controllo usuale veniva fermato da un agente della polizia di frontiera . Nel controllo emergevano irregolarità di espletamento del servizio quindi veniva applicato l articolo 85 del cds ,ossia il sequestro del mezzo. Questo innescava la reazione del proprietario, ex pugile, che colpiva l’accertatore e altri 2 poliziotti venuti in soccorso.
Riguardo a questa aggressione all’agente della polizia di frontiera avvenuto qualche giorno fa AniTrav condanna l’episodio in maniera assoluta e senza appello. Questa deplorevole azione conferma che l’abusivismo non è dato dal titolo autorizzativo ma da chi usa l’autorizzazione
“L’aggressore infatti aveva l’autorizzazione del comune di Roma quindi quando si scrive che l’abusivismo è fondato su autorizzazioni non di Roma si fa un grande errore e si dà un’ informazione volutamente fuorviante. Anitrav plaude ai comunicati delle Associazioni taxi e Anar che finalmente identificano non l’autorizzazione ma chi ne fa uso come “abusivo “che appunto come già detto aveva autorizzazione di Roma” così dichiara Giulio Aloisi.
Francesca Romana Cristicini