La proposta di Carlo Calenda di realizzare lo stadio alla stazione Tiburtina trova il favore dei Comitati di quartiere.
“E’ una proposta seria e ragionata, resta da capire come si porrà rimedio ai danni quasi irreparabili portati avanti dalla Giunta Raggi. Negli ultimi 5 anni il futuro di quell’area è stato portato avanti in gran segreto dall’assessore all’urbanistica Montuori e solo grazie ad un’indiscrezione giornalistica si è saputo che sarebbero state realizzate 13 torri sul ciglio della ferrovia per un lungo serpentone alto 90 metri stile Corviale. L’anticipazione ha trovato la conferma nella delibera Anello Verde che confermava la massiccia edificazione attraverso la concentrazione proprio a Tiburtina di diritti edificatori che Fs aveva in giro per Roma. Non sarà semplice per un eventuale Calenda Sindaco ridimensionare le pretese di Fs che ha già quasi ottenuto il diritto edificatorio di queste 13 torri di 90 metri l’una. La strada più semplice sembra quella dello Sdo dove non mancano criticità come l’armonizzazione di un eventuale Stadio con le cubature già in corso di realizzazione. Come comitati non possiamo che auspicare che proposte ragionate come questa prendano la scena della campagna elettorale futura. Ricordiamo che tra i tanti disastri creati dalla Giunta Raggi c’è quello della Stazione dei pullman che serve dieci milioni di persone l’anno e che si vorrebbe spostare ai confini della città ad Anagnina, i tanti alberi di cui è previsto un abbattimento imminente e l’assenza totale di progetti futuri sull’ex Tangenziale Est. Anche questi temi, centrali per la città di Roma e vista la portata per l’Italia intera, meritano riflessioni e proposte” concludono dal Comitato Cittadini stazione Tiburtina.