Fino al 23 settembre Lucy e Jorge Orta espongono per ZegnArt al Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo/
Continua con grande successo di pubblico al Maxxi, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, “Tridimensionale”, nuovo allestimento della collezione Maxxi Arte, il progetto Fabulae Romanae di Lucy e Jorte Orta presentato lo scorso 21 marzo 2012, commissionato da Ermenegildo Zegna con il supporto del Centre for Sustainable Fashion, London College of Fashion a cura di Maria Luisa Frisa.
Si tratta della prima iniziativa realizzata da Ermenegildo Zegna nell’ambito di ZegnArt – progetto pluriennale e poliedrico – nell’ambito delle arti visive del nostro tempo.
“Fabulae Romanae” è una installazione composita, dedicata a Roma Capitale.
Grazie alla presentazione in video di una performance realizzata senza spettatori, propone un excursus simbolico sul tracciato di tutto il lavoro di ricerca degli autori: dal tema chiave della tenda come “forma nomade di riparo”, sono presentati i Refuge Wear, identificati come ‘habitat minimi portatili’, che fondono in un’unica soluzione concettuale le funzioni fisiche, sociali, simboliche di architettura e abbigliamento, sino agli “Spirits”, sentinelle eteree alle quali è affidato il compito di restituire il soffio vitale delle città, scandito con
l’ausilio dei versi del poeta Mario Petrucci.
Al termine dell’esposizione che si concluderà il 23 settembre 2012, uno dei lavori che costituiscono l’installazione composita, sarà donato da Ermenegildo Zegna al Maxxi per entrare così a far parte della collezione permanente del Museo.
L’ attività artistica di Lucy e Jorge Orta che risale ai primi anni Novanta,
è mirata all’indagine ed individuazione delle connessioni tra individui, comunità e spazio urbano, attraverso un complesso dialogo tra etica e estetica, che si propone sempre di suscitare “reazioni” da parte del pubblico.
L’incontro tra Ermenegildo Zegna e Lucy e Jorge Orta è avvenuto in virtù di una condivisione di valori: gli Orta hanno riconosciuto nella filosofia
aziendale quei principi di senso etico e di sostenibilità della moda
che da sempre sono parte della cultura di Zegna.
Anche la continua ricerca che il duo conduce rispetto ai materiali
utilizzati nelle loro “opere” ha un ruolo davvero importante:
l’installazione è stata totalmente realizzata con particolari tessuti Zegna pregiati ed innovativi, scelti dagli artisti per le loro qualità materiche a
rappresentare una funzione simbolica di protezione, riparo e movimento.
Il pensiero strategico di ZegnArt e’ quello del cambiamento che e’ determinato da sviluppo, ricerca, eccellenza e innovazione; dall’approccio positivo verso l’arte e di fare del “Made in Italy” un valore aggiunto che possa espandersi anche all’estero, partendo dall’idea di “Roma caput mundi”.
Con “Fabulae Romanae” prende avvio ZegnArt, l’insieme delle attività
realizzate da Ermenegildo Zegna in ambito contemporaneo con l’intento di creare
un vero legame di partnership tra due mondi apparentemente lontani: quello dell’impresa e quello della cultura, portando nell’incontro tra mondi diversi una reciprocità che si fa chiave di volta per la costruzione del futuro.
Daniela Paties Montagner