“Da tempo ponevamo l’attenzione sul fatto che la società Aequa Roma, nonostante fosse una delle pochissime società sane, con la ‘cura’ del duo Raggi-Lemmetti si stava avviando verso il baratro e i fatti di oggi ci danno conferma purtroppo. Sono stato il primo ad accorgermi delle criticità della procedura di nomina del CdA e spiace constatare come, nonostante lo stesso Gabinetto del Sindaco, avesse sollevato le nostre stesse perplessità lo scorso 3 maggio con una nota scritta, ci sono voluti ben 3 mesi per giungere al provvedimento di revoca del dottor Duretto, contribuendo con molta probabilità a generare ulteriori contenziosi che in futuro purtroppo pagheranno i romani. Quanto tempo sprecato in danno alla società, ai lavoratori ed ai cittadini. Una brutta pagina di mala amministrazione visto che lo stesso era stato scelto pochi mesi fa dalla giunta Raggi a cui si aggiunge l’immobilismo amministrativo della società per colpa delle scelte sbagliatissime dei vertici del M5S. Mentre la Raggi continua a dire che va tutto bene, che addirittura Roma è una Ferrari, a noi sembra una barca che inesorabilmente non fa che affondare sotto il peso dell’incompetenzadi questa pessima amministrazione”. Lo dichiara Francesco Figliomeni consigliere di Fratelli d’Italia e vice presidente dell’Assemblea Capitolina.