Lo scorso sabato presso il teatro Nestor di Frosinone si è svolta la serata di beneficenza “Musica e danza sotto l’albero”, organizzata dall’associazione culturale “Faro popolare” e patrocinata dal Comune di Frosinone, il cui ricavato è stato devoluto all’associazione “Sclerosi Tuberosa” e all’associazione “Sara un angelo con la bandana”. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi artisti del territorio, tra cui Emanuele Frenzilli, che ha suonato brani di Beethoven, Mozart, Chopin e Rachmanivov, e i ballerini del Centro Coreografico Danza di Frosinone “Bodies in motion”, diretto da Jolanda Rocchi, che hanno portato in scena un medley di tre diversi musical: La bella e la bestia, Flashdance e Priscilla.
Presente durate tutta la serata anche lo striscione rosso della Comunicazione Sociale Propositiva del “Rosso Come… Passione Amore Vita” dell’associazione “il Mosaico” di Ferentino. Lo striscione rosso, posto davanti l’entrata del teatro Nestor, ha ricevuto molti consensi durante la serata per il messaggio propositivo, per l’inno alla vita contro ogni forma di violenza e di discriminazione che ormai veicola da ventiquattro mesi.
Sono stati felici di condividere il messaggio della Comunicazione Sociale Propositiva del “Rosso Come… Passione Amore Vita” il presidente e il vicepresidente dell’associazione “Faro Popolare”, rispettivamente Giuseppe Liburdi e Pierluigi D’erme, che hanno commentato: ≪Lo striscione dell’associazione “il Mosaico” si inserisce alla perfezione nella nostra serata di beneficenza perché rappresenta un messaggio di vita e di speranza per tutte le persone malate di sclerosi tuberosa, che abbiamo cercato di aiutare con il ricavato di questa serata≫.
La passione in tutte le sue forme è stata la vera protagonista della serata, come ha sottolineato Lorenzo Pasquini, uno dei ballerini della “Bodies in motion”: ≪Quando ballo mi sento libero, riesco ad esprimere tutto quello che sento dentro. La danza ha il potere di metterti a nudo davanti agli altri, di far vedere veramente chi sei, ti dà la possibilità di liberarti e di far vedere chi sei realmente≫.
Foto: Marianna Reali
Chiara Ferrante