APITELLO (ISPANI) – Si parlerà di uomini e di mare lunedì 23 agosto alle 21.30 a Capitello – in piazza San Ferdinando Re – per la presentazione del libro «La spiaggia “senza nome”» di Marcello Intotero Falcone, un viaggio nella memoria storica di una delle più antiche marinerie del golfo di Policastro
Il volume – edito per i tipi della salernitana Palladio – è un percorso storico che ricostruisce la vita, l’ascesa e la decaduta della tradizione marinara nel borgo di Capitello, una storia che si intreccia con la nascita del borgo stesso e che rivive nei ricordi, ancora vividi, dei suoi abitanti
Marcello Intotero Falcone – sociologo, giornalista e saggista – ricostruisce la vita antica e più recente della marineria di Capitello con l’occhio dello storico e dell’appassionato, raccontando un territorio vivo attraverso la ricerca storica documentale, le tradizioni, le curiosità, le memorie personali e le testimonianze dirette di chi ha vissuto la Capitello marinara nel primo libro dedicato alla storia di una delle marinerie del golfo di Policastro
«La marineria di Capitello è legata ad una tradizione antica e nobile – racconta l’autore – ma la vita marittima ed i mestieri del mare sono diminuiti velocemente e la pesca, che per secoli è stata la fonte primaria di sostentamento per l’intera comunità, è stata relegata, oggi, al solo ambito dei ricordi di qualche vecchio marinaio. Con questo testo spero di restituire la memoria ad una tradizione fatta di tecniche ed esperienze irripetibili che rischiano ogni giorno di scomparire dal tessuto della memoria»
Con Marcello Intotero Falcone dialogherà Giuseppe Milo, presidente della Pro Loco di Ispani e memoria storica del territorio. Introduce e modera Gianrolando Scaringi, giornalista de «Il Mattino». Le letture tratte dal testo saranno a cura di Ilaria Zicarelli
La serata – che rientra nel programma estivo del Comune di Ispani – sarà chiusa con il concerto del pianista Francesco Guida – giovanissimo talento del territorio – che eseguirà brani da Liszt, Chopin e Skrjabin
Biografie:
Marcello Intotero Falcone, sociologo, giornalista pubblicista e saggista. Nasce a Roma nel 1969. Inizia la sua attività di ricerca storica intorno alla ‑ ne degli anni Novanta assieme al sacerdote Don Giuseppe Cataldo, già archivista e bibliotecario dell’Archivio Diocesano di Policastro. Appassionato di ricerca storica familiare e degli aspetti più propriamente tradizionali e popolari della sua regione. Ha frequentato, sin dalla prima infanzia, Capitello nel cuore del golfo di Policastro.
Collabora con diverse riviste e periodici nazionali e internazionali per le sezioni di Storia, Cultura e
Società. È autore del saggio a sfondo storico-sociale: «Palaiokastron: la fondazione medievale di Policastro», pubblicato dalla Rivista «Universo» dell’Istituto Geograco Militare di Firenze, e di altri articoli sugli aspetti sociologici del Mezzogiorno d’Italia, come: «I soprannomi delle famiglie nobili del Regno delle Due Sicilie» e «More nobilium: dinamica e attestazione dello status nobiliare», pubblicati sulla Rivista «Nobiltà». Ha pubblicato nel 2020 un saggio di poesie, aforismi e pensieri dal titolo «L’Essere e il Tempo», non a caso, ispirato dalle visioni e suggestioni di un tratto affascinante della mitica terra cilentana.
Francesco Guida, nato a Tortona (Alessandria) nel 2002, inizia i primi passi musicali all’età di 7 anni sotto la guida della zia Giuditta, e successivamente sotto la guida del m° Ambrogio Carpentieri. Dotato di orecchio assoluto, consegue il diploma di solfeggio a pieni voti, all’età di 9 anni, presso il Conservatorio Martucci di Salerno. Partecipa a numerosi concorsi nazionali ed internazionali. Dal 2017, ha iniziato ad eseguire concerti per pianoforte e orchestra con l’Orchestra Filarmonica della Calabria. Nel marzo 2021, all’età di 19 anni, consegue la Laurea triennale in pianoforte con il voto di 110 e lode e menzione d’onore presso il Conservatorio Tchaikovsky di Nocera Terinese (Catanzaro). Attualmente frequenta il primo anno del biennio di II livello, sotto la guida del m° Filippo Arlia.
Fonte: Cilento Notizie
Maura Capuano