La prima edizione dell’International Police Award Arts Festival è pronta ad alzare il sipario. Lunedì 13 settembre alle ore 18:00 nello scenario di Palazzo di Monte, a Monte San Savino (AR), la kermesse prenderà il via con il taglio del nastro della Madrina del Festival, l’attrice polacca Krystyna Janda, accompagnata nell’occasione dal giallista, già premio Flaiano, Jaroslaw Mikolajewski. Tanti gli ospiti che durante la settimana si alterneranno sul palco del Teatro Verdi e nei luoghi del borgo toscano per celebrare le arti e i protagonisti che con la loro opera hanno contribuito a rafforzare e cristallizzare il sentimento di fiducia e vicinanza tra gli uomini e le donne in divisa con i cittadini.
Tra questi alcune stelle del cinema, il Presidente onorario della Giuria dell’edizione 2021 del Premio Apoxiomeno, assegnato nella serata finale, il regista e sceneggiatore russo Andrej Končalovskij, ma anche il Premio Oscar Mark Peploe, Pierfrancesco Favino e Alessio Boni, Ludovica Nasti, i Manetti Bross, le scrittrici Patricia Gimenez Bartlett e Debora Scalzo e tanti altri rappresentanti del mondo della musica, dello sport, del giornalismo e dell’arte.
Nato nel 1996 da un’idea di Orazio Anania, Colonnello dei Carabinieri e presidente della Delegazione Toscana dell’IPA, il Premio Internazionale Apoxiomeno negli anni è stato assegnato a tante star nazionali e internazionali che sono salite sul palco per ritirare la prestigiosa statuetta d’argento, tra queste Colin Firth, Matt Dillon, Hellen Mirren, Ennio Morricone, Robert Moresco, Nikita Sergeevič Michalkow, Abel Ferrara, Massimo Ranieri, Andrea Camilleri, Gina Lollobrigida.
Il Premio è l’unico riconoscimento nel mondo dato a sportivi e protagonisti del mondo della cultura e dello spettacolo che hanno esaltato nella loro narrazione il valore delle Forze dell’Ordine, festeggia il suo 25° anno diventando un Festival culturale, e ospitando la prima edizione del Concorso Cinematografico Internazionale aperto a tutte le opere prime dedicate alle Forze dell’Ordine e alle tematiche sociali ad esse legate.
La Commissione del Premio, formata da esperti del settore, ha selezionato i finalisti delle categorie più attese, quelle per il cinema e la tv, tra tutte le opere, gli attori e le attrici e i registi che si sono distinti per la valorizzazione dell’attività delle Forze dell’Ordine nella loro espressione più alta, la difesa dei diritti e della sicurezza delle comunità. Tra questi Padrenostro con Pierfrancesco Favino, Calibro 9 di Toni D’Angelo, Above Suspicion di Phillip Noyce e le serie tv Il Commissario Montalbano, L’ispettore Coliandro, Petra e altri.
Tantissimi gli appuntamenti che animeranno il borgo di Monte San Savino per una settimana, dal 13 al 19 settembre, tra presentazioni di libri con gli scrittori, proiezioni dei film in concorso e fuori, accompagnati dai registi, produttori e attori protagonisti, masterclass di cinema e musica, concerti, visite guidate nei luoghi più affascinanti del territorio, incontri, momenti dedicati al gusto e appuntamenti con lo Yoga all’alba e al tramonto.
di Marcello Strano