L’hotel Danieli, a Luxury Collection Hotel, Venice, che quest’anno festeggerà Il proprio 200° anniversario, ospita la mostra “FELIS IN VENICE – the cats by Giorgio Celiberti”, una stupenda esposizione che ci fa entrare nel magico mondo dell’artista e si concentra su opere scultoree realizzate in terracotta, bronzo e legno. Nel suo Studio a Udine, ve ne sono innumerevoli, ognuno con una caratteristica ed espressione diversa, a voler rappresentare quel mondo infinito di questi enigmatici animali che sin dai tempi lontani furono considerati sacri e furono addirittura venerati dagli antichi Egizi, in quanto simbolo di di grazia e benevolenza, ed alla loro morte venivamo mummificati e offerti alla dea Iside.
Il Maestro Giorgio Celiberti, udinese, classe 1929, è uno dei maggiori rappresentanti contemporanei del panorama artistico itlaiano. Studia con Emilio Vedova, e giovanissimo, appena diciannovenne, partecipa all’ Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia del 1948 con l’opera Ferrovia, Agli inizi degli anni cinquanta si trasferisce per un certo periodo a Parigi, poi a Bruxelles successivamente a Londra, per poi ritornare in Italia. Ha al suo attivo numerose collettive e vanta ben cinque partecipazioni alla Quadriennale di Roma tra il 1952 (VI edizione) e il 1973 (X edizione), oltre a parecchi riconoscimenti come il premio Sulmona del 2003. Ha esposto anche in Giappone al Museo Kumakura e in Australia. Tra le molte personali a lui dedicate, sole per menzionarne alcune: quella al Grand Palais di Parigi del 1989, l’Antologica al Museo Villa Breda a Padova nel 2005, quella 2009-2010 per i suoi 80anni al Museo Ebraico di Venezia e a ROMA. Nel 2011 viene invitato per la quinta volta alla Biennale di Venezia, e nel 2020 espone al MAC -Museo Arte Contemporanea di Acri.
Come dichiarato dal Prof. Alessio Alessandrini, in questi felini: « C’è il fascino di una libertà che non si sottomette, lo sguardo penetrante e interrogativo di una intelligenza segreta la metafora di una possibile dimensione parallela su diversi livelli di vita. Questa ricerca di verità mai pienamente raggiunta, questa volontà di capire, spinge lo scultore a una continua e incessante variazione sul tema, che fa proliferare i suoi gatti, ora della consistenza del bronzo, ora nella leggerezza della terracotta, in centinaia di esemplari. L’esposizione veneziana consente di ammirarli, se non tutti, tanti di loro, in una grande festa felina. Sono tutti pezzi unici. Ogni gatto per sua natura assomiglia solo a sé stesso. E i gatti veneziani meritano un’attenzione particolare: sono, come scrisse Guido Piovene, “d’indole flemmatica e d’aspetto idolatrico”. Anch’egli ne resta affascinato, osservandoli in calli e campielli, immobili e incuranti, che “accompagnano il passante con un lungo sguardo senza muovere il capo…”. Sembrano davvero un simbolo vivente della Serenissima, che troppe ne ha viste nel corso dei secoli per farsi impressionare da qualche cosa».
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 26 Novembre 2021, con visite guidate del Professore Alessio Alessandrini, e solo su prenotazione, sino ad un massimo di 12 persone, secondo il seguente calendario: Giovedì 7 ottobre 2021, Giovedì 28 ottobre 2021 e Giovedì 11 novembre 2021. Tutti gli incontri in lingua italiana ( su richiesta anche in inglese) avranno inizio alle ore 16:00, e a seguire verrà servito un drink (a scelta) presso il Bar Dandolo. Tutti gli ospiti dovranno esibire un green pass valido per partecipare alla visita secondo la normativa sanitaria vigente.
Un particolare ringraziamento va a Gianrico Esposito -Direttore del Danieli ed a Eva Reidt- Marketing Executive Venice Area Hotel Danieli | The Gritti Palace | The St. Regis Venice, oltre al main sponsor Maico Sordità.
Per info e prenotazioni, fino ad esaurimento posti, contattare: Studio Giorgio Celiberti – Elisabetta Cudicio – Cell. 334 8229546 – E-mail: info@giorgioceliberti.it
di Daniela Paties Montagner