L’isola dei soldi è il nuovo singolo del cantautore Martix, con Nandu Popu dei Sud Sound System. Il brano è in rotazione radiofonica e disponibile su tutte le piattaforme digitali. Edito dalla label bolognese Fuzz Records, la canzone esprime tutta la voglia di ripartenza dopo il duro periodo che abbiamo vissuto, con una critica al sistema capitalista. Martix, all’anagrafe Martin Avena, nasce a Winterthur, Svizzera. Il suo approccio alla musica comincia a metà degli anni ‘80 dilettandosi come dj e a partire dagli anni ‘90 comincia a scrivere canzoni. Ha un’esperienza radiofonica in una radio privata ticinese; in quel periodo incontra i producer Riccardo Rinaldi e Gaetano Pellino: da questa amicizia nascono le fondamenta del suo primo album Tutte le strade portano al mare (2016). Sono seguiti i singoli Love of the common peolple (2018), Palma (2019), Bienvenido a Palma e Le rose (2020). Incuriositi da questo suo ultimo singolo “L’isola dei soldi” gli abbiamo fatto delle domande:
Come nasce questa passione per la musica ?
“Sin dall’infanzia ho sempre avuto una grande passione per la musica e per il canto. Convivo con melodie in testa e non riuscirei mai a rinunciare alla musica, soprattutto alla scrittura che sicuramente è la parte che mi diverte di più. Vedere crescere una canzone mi emoziona sempre tanto, quando poi mi capita di sentirla in radio la gioia è veramente infinita”.
Da poco è uscito il tuo nuovo singolo “L’isola dei soldi” con Nandu Popu. Come è nata l’idea di scrivere questa canzone?
“Questa canzone ha una storia molto particolare. Ero in vacanza in Baviera qualche anno fa e mi sono svegliato di colpo nel cuore della notte con in mente il titolo della canzone. I soldi sono una tematica che non avrei pensato di affrontare in un testo, ma la cosa mi incuriosiva a tal punto di decidere di affrontare questo percorso”.
Come è stato lavorare con Nandu ?
“Con Nandu è stato tutto molto semplice, è una persona empatica che ti fa sentire subito a tuo agio, ho mandato un provino della canzone, gli è piaciuta e ha accettato di partecipare a questo progetto. Per me è un vero onore, adoro i Sud Sound System, l’unico dispiacere è di non averlo ancora incontrato di persona… ma sicuramente rimedieremo presto”.
Quale messaggio vuoi fare arrivare al pubblico con “L’isola dei soldi” ?
“Bisogna dare la giusta importanza ai soldi e questa continua disparità di ricchezze tra le diverse parti del pianeta non porta a nulla di buono. Serve una visione più equa, non è più sostenibile un pianeta che consuma a dismisura sfruttando altri popoli e risorse senza freni, dobbiamo cercare di inventare un sistema che faccia stare veramente bene tutti, certo non sarà facile”.
Cosa ti aspetti da questa canzone ?
“Spero che sia in grado di bussare alla porta della coscienza di chi l’ascolta attentamente. La cosa importante è che dia anche una sensazione di piacere, vorrei che la si ascoltasse con uno spirito leggero ma anche con un po’ di attenzione alle parole”.
Come hai vissuto il tuo rapporto con la musica durante la pandemia ?
“Per me, come credo un po’ per tutti, è stato un periodo pessimo, spero che ce lo lasceremo alle spalle in modo definitivo il più presto possibile. Anche se sicuramente rimarrà sempre un ricordo di questi anni che ci condizionerà a lungo”.
Cosa rappresenta per te la musica ?
“La musica per me è una componente essenziale della vita, è come l’aria, il cibo, l’amore, è la mia fonte di gioia più profonda”.
Il Video “L’isola dei soldi”: https://youtu.be/ab_0fQteT7g
di Marcello Strano