Riapre alla programmazione concertistica con intera capienza il Museo del Saxofono di Fiumicino che, dal prossimo 23 ottobre, viene inaugurata la rassegna musicale “Vibrazioni” con un progetto musicale del quartetto “New Hammond 4tet” composto da Riccardo Fassi, Torquato Sdrucia, Alessandro Tomei e Pietro Iodice. Il progetto si basa sui mitici film di James Bond con un repertorio incentrato sui più famosi temi che li hanno accompagnati, da Thunderball a From Russia With Love, da Gold Finger a Diamonds Are Forever e Dr. No. Melodie di grande suggestione che hanno caratterizzato il suono delle colonne sonore degli anni 60-70, creando un’atmosfera unica e irripetibile e che ora vengono rivisitate in chiave jazz e funk, con un groove molto marcato e caratterizzato dal suono dell’Hammond, dalle tastiere e dalla sezione di sax che crea una interessante tessitura orchestrale.
Riccardo Fassi è uno dei più interessanti pianisti, tastieristi, compositori del jazz italiano. Vincitore dei JAZZIT AWARDS 2017, 2018 e 2019 classificandosi al 1° posto nella categoria “Tastiere”. Riccardo opera da anni in varie formazioni; con la TANKIO BAND (la sua orchestra di 11 elementi più volte votata tra le migliori formazioni del jazz italiano nel referendum annuale indetto dalla rivista Musica Jazz), e ha suonato con Steve Lacy, Gary Smulyan (con cui lavora dal 1990 e ha inciso 3 cd tra cui il bellissimo N.Y. Pocket Orchestra del 2010), Steve Grossman, Kenny Wheleer, Gunther Schuller,Adam Nussbaum,Bill Elgart, Tim Berne, Butch Morris, Bob Mover, Alex Sipiagin, Antonello Salis, Jim Rotondi, Jesse Davis, Ray Anderson, Dave Binney, Enrico Rava, Roswell Rudd, Marvin Smitty Smith, Billy Cobham, Don Byron, Josh Roseman, Andy Hunter, John Riley, Ronnie Cuber, Nick Brignola, Giovanni Falzone, Rosario Giuliani e molti altri. Tra le varie uscite in cd:I’originale progetto della Tankio Band su Frank Zappa e il bel quartetto con Alex Sipiagin “Portrait Of Interiors Landscapes” e il cd uscito con la Rivista Jazzit “ Synthi Mental Moog” con Analog Trio. Riccardo Fassi è Direttore del Dipartimento di Jazz al Conservatorio di Firenze. Ha suonato in Usa, Argentina, Perù, Francia, Germania, Croazia, Svizzera, Slovenia, Spagna, Marocco, Gabon.
Torquato Sdrucia è uno dei più forti sax baritono del jazz italiano e collabora con Fassi dal 1983 sia come membro stabile della Tankio Band con cui ha inciso tutti i cd, lavorando anche in altri progetti. Ha suonato con Dave Binney, Gary Smulyan, Kenny Wheeler, Steve Grossman, Antonello Salis, Rosario Giuliani, Giovanni Falzone, Andy Gravish, Achille Succi, Enrico Rava, Fabio Morgera, e moltissimi altri! Collabora con la Big Band di Marco Tiso nei Tour teatrali di Christian De Sica, e in numerosi spettacoli teatrali e della Rai. Dotato di uno stile grintoso e vivace suona con uguale destrezza il sax baritono, alto, tenore e soprano!
Alessandro Tomei si diploma in sassofono con il massimo dei voti nel 1993 presso il conservatorio “L.Refice” di Frosinone. In seguito si specializza in Jazz al C.P.M di Siena e all’U.M.(Università della musica) di Roma.Inizia nel 1996 a collaborare con i massimi esponenti della scena jazzistica italiana e internazionale tra i quali: Benny Golson, Fabrizio Bosso, Enrico Rava, Paolo Fresu, Roberto Gatto, Stefano di Battista, Enrico Pierannunzi, Tullio De Piscopo, Maurizio Giammarco, Ada Montellanico e tanti altri. Molto intense anche le attività teatrali e televisive. Tour teatrali con Gigi Proietti, Gianluca Guidi (Aggiungi un posto a tavola), Christian de Sica (Un Americano a Parigi-Cinecittà), Giampiero Ingrassia e Rodolfo Laganà (Full Monty), Massimo Ghini e Cesare Bocci (La Cage Aux Follies),Serena Autieri (La Sciantosa) Carla Fracci (Signora Stone). In ambito pop incide in studio e suona live con numerosi artisti italiani tra cui: Claudio Baglioni, Noemi, Ennio Morricone, Mario Biondi, Giorgia, Ornella Vanoni, Mango,Gino Paoli, Fabio Concato, Dolcenera, Grazia di Michele, Neri Marcorè, Greg e Lillo ecc. Alessandro Tomei risulta vincitore di tre contest jazz che si sono svolti a Sant’Anna Arresi (Ca) Baronissi (Sa) e Mentana (Rm) con il quartetto “Subzero” con il quale ha inciso l’omonimo album. Alessandro Tomei suona i sax alto-tenore-baritono-soprano flauto in do e in sol-ottavino e clarinetto.
Pietro Iodice è uno dei più forti batteristi del jazz italiano, con una grande esperienza con orchestre e big band. Suona dal 1996 con la Tankio Band , con cui ha inciso “Serial Killer, Seven Pieces For Large Ensemble”, e I recenti “Tankio Band Meets Fabio Morgera” e “Tankio Band Plays Zappa – The Return Of Fat Chicken”. Fondatore della Big Band” Corvini- Iodice Roma Jazz Ensemble” , poi diventata orchestra stabile dell’Auditorium Di Roma “P.D.M.J.E.”. Pietro ha suonato con Art Farmer, Jimmy Woody, Marcello Rosa, Benny Golson, Rick Margitza, John Patitucci, Jerry Bergonzi, Giorgio Rosciglione, Harvie Swartz, Jim Snidero, Aaron Graves, Scott Robinson, Dick Oatts, Steve Turre’, Phil Woods, Ralph Moore, Bob Mover, Cedar Walton, Paul MC Candless, Shawn Montero, Joey Calderazzo, Tony Scott, Ronnie Cuber.
La musica del gruppo si sviluppa attraverso un intenso dialogo tra i musicisti, nel quale la vitalità e la vivacità dell’improvvisazione raggiungono livelli di grande intensità emotiva, che unita alla bellezza di questi temi leggendari e molto famosi, crea un mix molto speciale in grado di coinvolgere ed appassionare il pubblico. L’ingresso al concerto, previa presentazione del green pass, è di € 15. I biglietti sono in prevendita su Liveticket o direttamente al Museo. Per chi lo desiderasse, è prevista in apertura, alle ore 20.00, un’apericena al costo di € 15.
di Marcello Strano