Il parco divertimenti Zoomarine sarà il primo in Italia interamente accessibile alle persone sorde. Tutte le attività del parco, infatti, verranno sempre tradotte e comunicate anche nella lingua dei segni (LIS) grazie ad un percorso di integrazione e inclusione sociale che Zoomarine ha intrapreso ormai da diverso tempo.
L’iniziativa, presentata oggi a Roma, mira all’introduzione della lingua dei segni italiana all’interno del parco per promuovere l’inclusione sociale e rendere la struttura accessibile anche alle persone sorde. Il primo passo prevede che tutte le dimostrazioni animali saranno tradotte in LIS e tutti i video diffusi sui social media saranno sottotitolati. Grazie ad un accordo con Officina LIS (Associazione di promozione sociale specializzata in studio, formazione e arte in lingua dei segni) si attiva, inoltre, un percorso formativo di avvicinamento alla LIS dedicato allo staff di Zoomarine che sarà in grado di comunicare ed assistere i clienti sordi e rendere la visita al Parco un’esperienza completa e soddisfacente. La formazione avrà inizio il 29 novembre e proseguirà fino alla primavera 2022. All’esito del corso in ogni dipartimento a contatto con il pubblico ci sarà un referente in grado di accogliere le persone sorde. Si tratta di una innovazione senza precedenti nel mondo dei parchi nel nostro Paese.
Inoltre si aprono anche nuove prospettive occupazionali, con la selezione di persone sorde per la prossima stagione 2022, valorizzando quindi le diverse abilità all’interno del parco e favorendo il diversity management. A supervisionare il percorso di formazione e integrazione sociale ci sarà Mauro Iandolo, giovane performer di lingua dei segni italiana, diventato famoso in tutta Italia nella comunità sorda per le traduzioni in LIS delle più famose canzoni italiane.
Il parco di Zoomarine, un meraviglioso giardino zoologico con 40 ettari di verde che ospita oltre 400 animali di 38 differenti specie, quest’anno ha dedicato grande attenzione alla tematica dell’inclusione sociale, organizzando diversi eventi concentrati sull’integrazione e sulla lotta alle discriminazioni che hanno visto protagonisti esponenti delle Istituzioni, del Governo e anche dello spettacolo. Il parco ha inoltre donato alle Onlus che operano nel sociale oltre 20mila euro, devolvendo una grossa parte dei propri incassi.
Erica Lucia Noli